Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] tra tutte quelle europee.
Sarà invece l’impegno nella Seconda guerramondiale a dare l’avvio definitivo a un ruolo di primo piano degli Stati Uniti nella politica mondiale. Unica delle potenze alleate vincitrici a non dover affrontare un processo ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] nel settore pubblico (negli Stati Uniti, i primi beneficiari furono gli insegnanti del New Jersey e i poliziotti e i pompieri di New York).
Tra il 1880 e la fine della Seconda guerramondiale, moderni sistemi di welfare vengono istituiti, o ...
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Vedi Italia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Italia costituisce il quarto stato dell’Unione Europea (Eu) in termini di popolazione e ricchezza economica. In virtù della propria collocazione [...] di dollari nel 2009, l’economia italiana risulta settima su scala mondiale e quarta in Europa. Nello stesso anno il pil pro capite fine della Guerra fredda, e in particolare come reazione alla lezione appresa durante la primaGuerra del Golfo ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] del governo Segni (febbraio 1960) portò un primo chiarimento. Il PLI di Giovanni Malagodi non accettò 1978; G. De Rosa, prefazione a G. Gonella, Verso la seconda guerramondiale. Cronache politiche. ‘Acta Diurna’ 1933-1940, a cura di F. Malgeri ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] per i paesi ASEAN (dal 5,6% nel 2012 al 4,9 nel 2013, prima di risalire al 5,3% nel 2014) è legata anch’essa al rallentamento dell’ dalla contesa attorno a un episodio della Seconda guerramondiale, quando migliaia di donne sudcoreane (in Giappone ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerramondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] accettato nel mondo, il numero medio di figli per donna nel mondo, pari a cinque nei primi venti anni dopo la Seconda guerramondiale, è cominciato a scendere prima lentamente e poi più in fretta, fino al valore di 2,5 stimato per il quinquennio 2010 ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] un simile approdo solo dopo l’esperienza devastante della Seconda guerramondiale e dovettero ricorrere, per tentare di tradurlo in pratica, partecipazione a queste manifestazioni: tra il 2001 e la prima metà del 2002, in un terzo dei casi di ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] giuristi e università degli artisti. L’università di Bologna fu la prima d’Europa e si può dire che da questa, e poi pesante fu il tributo pagato da Bologna alla Seconda guerramondiale. Occupata dai Tedeschi il 10 settembre 1943, due giorni ...
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di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] guidata dagli Stati Uniti alla fine della Seconda guerramondiale si basa su un sistema di regole e Robert Wade, la perdita di quote dei paesi economicamente avanzati e che già prima controllavano il processo decisionale è minima, dal 57,9% al 55,3% ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e lo informò «che il Governo italiano aveva sin dal primo momento considerato la possibilità di un intervento militare in caso di che avevano governato il Paese dalla fine della seconda guerramondiale, fu il clima culturale e politico, che grazie ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...