Generale polacco (distretto di Kutno 1892 - Londra 1970). Durante la primaguerramondiale combatté nelle file russe; nel 1918 entrò nel nuovo esercito polacco e partecipò alla guerra russo-polacca del [...] -21. All'inizio della seconda guerramondiale fu fatto prigioniero dai Russi; liberato, fu posto a capo del corpo d'armata polacco nel Vicino Oriente agli ordini degli Inglesi e operante (dall'autunno 1943) in Italia, prima sul fronte di Cassino (il ...
Leggi Tutto
Filantropa italiana (Pesaro 1864 - Torino 1936); figura di spicco dell'emancipazionismo liberale di matrice cattolica, svolse una multiforme opera assistenziale agli inizi del Novecento. Nel 1907 fondò [...] l'Opera di vita morale, organizzazione educativa che aveva come fine l'elevazione morale del popolo. Durante la primaguerramondiale lavorò per le Opere federate di assistenza e propaganda nazionale, collaborando in qualità di propagandista con gli ...
Leggi Tutto
Aviatore italiano (Bottrighe, Adria, 1894 - mare di Marina di Pisa 1931); ufficiale di marina durante la primaguerramondiale, passò quindi all'arma aeronautica. Nel 1928, assieme a S. Cagna, riuscì per [...] regioni polari dopo il naufragio del dirigibile Italia. Conquistò varî primati, tra i quali, con F. Cecconi (1930), il primato di durata in circuito chiuso (circa 67 ore). Prese parte alla prima trasvolata atlantica di I. Balbo. Precipitò in mare nei ...
Leggi Tutto
Poeta e critico britannico (Londra 1896 - Long Melford, Suffolk, 1974). Nel 1922 ottenne il premio Hawthornden per il volume di versi The shepherd; nel 1928 raggiunse fama internazionale con Undertones [...] of war (prosa e versi), uno dei migliori libri inglesi ispirati alla primaguerramondiale. Tra i volumi di poesia ricordiamo: Poems 1914-1930 (1932); Shells by a stream (1944); Poems of many years (1957); A Hong Kong house (1962); Eleven poems (1966 ...
Leggi Tutto
Prelato (Zwolle 1854 - Maastricht 1932); entrato nell'ordine dei Redentoristi (1873), sacerdote (1879), dopo un'intensa attività d'insegnamento, fu chiamato a Roma (1895), ove fu consultore del Santo Uffizio [...] di Propaganda Fide (1918), dedicò tutta la sua attività all'incremento delle missioni, di cui curò, dopo la primaguerramondiale, la riorganizzazione e il rinnovamento, collaborando intensamente con i papi Benedetto XV e Pio XI, che gli diedero ...
Leggi Tutto
Generale (Monléon-Magnoac, Alti Pirenei, 1876 - Parigi 1971). Prese parte alla primaguerramondiale e poi (1924) alla guerra in Marocco contro ῾Abd el-Krīm; nel 1936 divenne residente generale del Marocco. [...] Allo scoppio della seconda guerramondiale, fu preposto al teatro di operazioni dell'Africa del nord; avendo aderito al governo di Vichy, l'8 nov. 1942 ordinò la resistenza allo sbarco degli Alleati sulle coste del Marocco. All'arrivo del gen. De ...
Leggi Tutto
Uomo politico e militare (Kirkūk 1888 - Baghdād 1958). Esponente del movimento nazionale arabo contro la Turchia ottomana durante la primaguerramondiale, nel 1921 divenne capo di S. M. dell'esercito [...] iracheno e fra il 1923 e il 1936 coprì più volte le cariche di ministro della Difesa e degli Esteri. Primo ministro, in varie riprese, dal dicembre 1938 al luglio 1958, perseguì una politica filo-occidentale. Inviso ai nazionalisti arabi e impopolare ...
Leggi Tutto
Uomo politico ucraino (Odessa 1880 - Hunter, New York, 1940). Entrato nel movimento di emancipazione nazionale ebraica (1903), elaborò alla conferenza di Helsinki (1906) il cosiddetto programma di Helsinki, [...] combattendo poi le tendenze all'assimilazione che si erano fatte strada in Russia. Scoppiata la primaguerramondiale, organizzò per primo, anche contro il parere di Ch. Weizmann, forze militari ebraiche sotto bandiera inglese in Palestina. Dal 1923, ...
Leggi Tutto
Storico e pubblicista (Moiré, Rodano, 1885 - Vichy 1944). Studioso della storia francese del sec. 16º (Les origines politiques des guerres de religion, 1914; Le royaume de Catherine de Médicis, 1922), [...] si dedicò, dopo la primaguerramondiale, all'attività giornalistica, divenendo redattore capo del Figaro. Passò, dopo la disfatta del 1940, dal giornalismo alla vita politica, come consigliere del maresciallo Pétain, che, nominatolo ministro di ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Loveč 1854 - Berlino 1929). Convinto che la resurrezione della Bulgaria potesse attuarsi solo con l'appoggio degli Imperi centrali, fu contrario alla Russia e alla Serbia. Ministro della [...] -1900) fondò, in contrasto con S. Stambolov, il partito nazionale-liberale. Presidente del Consiglio (1912-18), nella primaguerramondiale fece schierare la Bulgaria al fianco delle Potenze centrali; dopo la sconfitta si rifugiò in Germania, dove lo ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...