CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] subito preso dalla sua nuova funzione: nella prefazione al commento alla LetteraaiCorinti, composta tra l'819 e l'820, si lamenta infatti in vita, fu portato a termine dopo l'840. Prima di procedere ad una valutazione complessiva delle dottrine di C ...
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Claudio
(Ti. Claudius Caesar Augustus Germanicus) Imperatore romano (Lione 10 a.C.-Roma 54 d.C.). Figlio di Druso Maggiore, fino ai cinquant’anni visse appartato dalla vita politica, ma dopo l’assassinio di Caligola (41) fu acclamato imperatore dai pretoriani. Dietro l’apparente ritorno alle tradizioni ... ...
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Nato a Lione nel 10 a. C., fu imperatore romano dal 41 al 54 d. C. Figlio di Druso maggiore e di Antonia minore, fino ai cinquant'anni visse tra gli studî, componendo opere di storia e di filologia. Dopo l'assassinio di Caligola fu dai pretoriani acclamato imperatore. C. riuscì a dare al suo regno una ... ...
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Figlio di Druso e di Antonia, fratello di Germanico e quindi zio di Caligola, nato a Lione nel 10 a. C., si trovò ad essere l'unico erede della famiglia Claudia, quando lo zio Tiberio e Germanico passarono per adozione nella casa Giulia. Sia da Augusto, sia da Tiberio egli fu tenuto lontano da tutte ... ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] opera di C. (Eusebio di Cesarea, Historia ecclesiastica IV, 22, 2) e Dionigi di Corinto, attorno al 170, in un passo della sua letteraai Romani, parlava della "primalettera che ci è stata scritta da Clemente" (ibid. IV, 23, 11). Eusebio di Cesarea ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] Ciò è chiesto espressamente dall'Armagnac in una lettera del 27 maggio 1573 in cui si 'hora a la sua residenza, et sarebbe anco venuto molto prima se non fosse stato impedito in curarsi d'una infirmità, et Romani e alla I aiCorinti da sole ne son ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] i manoscritti copti trovati in Alto Egitto presso Naǵ ‛Hammādi. Il primo, pubblicato a Londra nel 1935 con il titolo Frammenti di un questo apocrifo risulti dagli Atti di Tecla, dalla Lettera apocrifa aiCorinti e da Il martirio di Paolo. La data ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] e la Chiesa. I primi quattro sono dedicati a Carlo Lectura sulla Lettera agli Ebrei ai Romani (1422), ai Galati (1425), agli Efesini e ai Filippesi (1426); a Bologna quello alle lettere ai Colossesi (1427: Roma, Bibl. Angelica, cod. 641), e aiCorinti ...
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