È la sommità o ancor meglio la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La parola presuppone la città affollata [...] . Talvolta, soprattutto in città di nuova fondazione o di nuova ricostruzione (Corinto, Messene-Itome, Orcomeno di Beozia, Smirne, Priene, Cnido), l'acropoli, resa più inaccessibile da un secondo giro di mura rafforzato da torri, che si aggiungeva ...
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MAUSOLEO
Paolino MINGAZZINI
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. Tomba monumentale di Mausolo, satrapo della Caria, eretta in Alicarnasso. L'armonica bellezza delle linee architettoniche, congiunta alla ricca decorazione sculturale, [...] greca. E poiché Pitide ci è noto come autore di scritti teorici sull'architettura, e gli avanzi del tempio di Atena a Priene, pure opera sua, ci attestano che egli si atteneva costantemente a un sistema semplice e chiaro di proporzioni e che questo ...
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SOLUNTO (XXXII, p. 88)
Vincenzo TUSA
Gli scavi recenti hanno messo in luce parte dell'antica città e ne hanno precisato le vicende storiche. Dalle leggende monetali conosciamo il nome punico che è Kfra; [...] sia quelle pompeiane. Per le sue caratteristiche S. si ricollega alle città greche di epoca ellenistica come Mileto, Delo, Priene, Pergamo, ecc. La necropoli si estendeva nella pianura sottostante ed era costituita sia da tombe a fossa sia da tombe ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] . ca.); quello di Satiro e Pitide sul Mausoleo d’Alicarnasso (360 a.C. ca.); quello di Pitide sul tempio ionico di Atena a Priene (340 a.C. ca.); quello di Filone sull’arsenale (330 a.C. ca.); e infine quello di Ermogene sui templi ionici di Artemide ...
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Vedi AFRODISIADE dell'anno: 1973 - 1994
AFRODISIADE (v. vol. I, p. 109 e S 1970, p. 9)
K. T. Erim
L'esplorazione dell'antica A. di Caria è proseguita negli ultimi vent'anni con campagne annuali di scavi, [...] che divideva il complesso in due.
L'aspetto originario del teatro e della scena non era molto diverso da quello del teatro di Priene, ma le trasformazioni del tardo II sec., come i restauri e i cambiamenti intrapresi dopo i terremoti del tardo IV sec ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] più antica di quelle sino ad ora note, poiché databile tra la fine del II e il I sec. a. C.
S. di Priene: impiantata su costruzioni precedenti, sembra abbia avuto due fasi: nell'ultima, più chiara, è costituita da una sala tipo Broadhouse con nicchia ...
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ENCELADO (᾿Εγκέλαδος)
L. Guerrini
Uno dei Giganti (v.) che presero parte al combattimento contro gli dèi. Figlio di Tartaros e Ghe, nella tradizione letteraria e figurativa più comune appare come avversario [...] di specchio (che appare invece nell'elenco dello Escher in Pauly-Wissowa), il gruppo sul fregio del tempio di Atena Priene, il rilievo del teatro di Catania, il rilievo perduto da Afrodisiade e il frammento da una fontana pure da Afrodisiade ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] periodo classico; gli isolati comprendono due serie di quattro lotti lunghi e stretti, orientati nord-sud. La casa tipo di Priene presenta al centro un cortile quadrato con accesso diretto (o mediante un vestibolo) dalla strada, a nord del quale ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] , Halos, Demetriade (in alcuni tratti). Nelle città in collina, spesso le distanze sono maggiori (50-70 m a Pagasai, circa 70 per Priene, e da 75 a oltre 200 m a Eraclea al Latmo), ma in genere non tali da impedire di raggiungere, con tiro incrociato ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] casi è decorata (Salonicco, Acheiropoietos e basilica di Santa Sofia, sec. 6°, quest'ultimo oggi a Istanbul, Arkeoloji Müz.; Priene in Turchia, chiesa vescovile).
Una variante tarda di questa tipologia è costituita da un a. poligonale, eretto su un ...
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omnia mea mecum porto
‹òmnia ...› (lat. «tutto ciò che è mio lo porto con me»). – Frase attribuita dalla tradizione latina a diversi filosofi (soprattutto cinici e scettici) o scrittori greci (secondo Cicerone, sarebbe di Biante di Priene,...
dodecapoli
dodecàpoli s. f. [comp. del gr. δώδεκα «dodici» e πόλις «città»; cfr. gr. δωδεκάπολις agg. «formato di dodici città»]. – Nella Grecia antica, lega di 12 città; indica in partic. la confederazione delle 12 città ioniche dell’Asia...