ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] . 1).
Contrariamente ai suoi immediati predecessori, fermi nell'indirizzo gregoriano di aperto favore ai monaci, egli restituì "ad loca pristina" il clero secolare. Non del tutto chiaro è il contenuto di una riforma liturgica - l'istituzione di una ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] a una persona la cui candidatura - o, forse, la cui avvenuta designazione - era stata superata dai fatti. "Nullus adhuc pristina contentione teneatur; pudorem non habet victi, cuius votum contingit a principe superari". Buona è stata la scelta voluta ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] da Lorenzo Medici... poi mediante la emulazione di questa e altre singularissime donne di nostra etade, su la pristina dignitate essere ritornata se comprende"; Baldassare Castiglione ne Il Cortegiano fa dire a Giuliano de' Medici: "Pesami ancora ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] il controllo, ritornata "composta", fa perfino mostra non le spiaccia "di andar dal marito", di rientrare "nella pristina strettezza" del grigiore di Casteldurante, mentre la nuora è quasi disperata, tale rimanendo "per due giorni di seguito ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] et hera molto agratiato cum li nobelli veneti, faceva le, sue pratiche et subito ritornava in la sua pristina reputatione, et se dismentichava deli sui mali portamenti passati".
Savio del Consiglio, consigliere ducale, membro del Consiglio, dei ...
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pristino
prìstino agg. [dal lat. pristĭnus, affine a prior, primus, priscus (v. priore, primo, prisco)], letter. – Di prima, precedente, originario: se vedi ... da potermi in alcun modo nel mio p. stato tornare, priegoti l’adoperi (Boccaccio);...
ipernazionalismo
(iper-nazionalismo), s. m. Concezione nazionalistica esasperata. ◆ È infondata anche l’ipotesi di un tentativo di golpe? «Non saprei, è impossibile predirlo. Sono convinto che il Paese non lo accetterebbe, nel 2000 i serbi...