FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] a una persona la cui candidatura - o, forse, la cui avvenuta designazione - era stata superata dai fatti. "Nullus adhuc pristina contentione teneatur; pudorem non habet victi, cuius votum contingit a principe superari". Buona è stata la scelta voluta ...
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Nacque a Piacenza il 21 maggio 1664, nella parrocchia dei Ss. Nazario e Celso, da un povero ortolano. Ebbe la prima istruzione ed educazione dal parroco, poi dai barnabiti della chiesa di San Donnino; [...] Per questo, aveva condotto Elisabetta sul trono di Madrid; per questo, si mise all'opera per ricondurre la Spagna alla pristina potenza, calcolando poi di riuscire, con le armi spagnole, a liberare l'Italia dal giogo austriaco. Naturalmente, però, in ...
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Città della Francia occidentale, antica capitale dell'Angiò (Anjou), ora capoluogo del dipartimento di Maine-et-Loire. È posta sulle due rive del fiume Maine, che è formato, 2 km. a valle della città, [...] concessa solo da Luigi XI; ma fu mera apparenza, ché proprio quel re tolse alla città gran parte della sua pristina autonomia e la riunì definitivamente alla corona. Proprio il periodo precedente al riassorbimento nel regno di Francia, il periodo del ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] , se l'unione delle due cose si verifica in modo così intimo e organico da non potersi restituire alla loro pristina essenza (in pristinam causam), in modo, insomma, da costituire un corpo semplice, un ἡνωμένον, si produce un acquisto definitivo del ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] e in Iugoslavia nella zona che dalle rive meridionali dei laghi di Presba e Ocrida, si spinge fino a Dibra e Pristina nel piano di Kosovo e di lì sino al confine meridionale del Montenegro. Si devono aggiungere alcune colonie in Turchia, Grecia ...
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STEVENSON, Robert Louis
Mario Praz
Romanziere, saggista e poeta, nato a Edimburgo il 13 novembre 1850 e morto nella sua proprietà di Vailima a Upolu, la principale delle isole Samoa, il 3 dicembre 1894 [...] messo in bocca al notaio presso cui Jekyll ha deposto un testamento a favore di Hyde (per il caso in cui la pristina forma non potesse essere restaurata), e riesce a tener sospeso il lettore nel mistero dei rapporti tra Jekyll e Hyde, finché piena ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] da Lorenzo Medici... poi mediante la emulazione di questa e altre singularissime donne di nostra etade, su la pristina dignitate essere ritornata se comprende"; Baldassare Castiglione ne Il Cortegiano fa dire a Giuliano de' Medici: "Pesami ancora ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] alla "nullità et dissolutione dei matrimonio" - grazie ai quali costruisce la necessaria "quiete" e recupera la "pristina grandezza dei regno". Una laboriosissima ricucitura - di cui l'editto di Nantes, contestatissimo, resta tappa saliente - sulla ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] egli "amalato già molto tempo", gli veniva concessa licenza "de andar a Bressa, a mutar aere, per recuperar la pristina sanità" con la conservazione dello stipendio; è questa l'ultima volta che il suo nome compare nel registri della Procuratoria ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] il controllo, ritornata "composta", fa perfino mostra non le spiaccia "di andar dal marito", di rientrare "nella pristina strettezza" del grigiore di Casteldurante, mentre la nuora è quasi disperata, tale rimanendo "per due giorni di seguito ...
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pristino
prìstino agg. [dal lat. pristĭnus, affine a prior, primus, priscus (v. priore, primo, prisco)], letter. – Di prima, precedente, originario: se vedi ... da potermi in alcun modo nel mio p. stato tornare, priegoti l’adoperi (Boccaccio);...
ipernazionalismo
(iper-nazionalismo), s. m. Concezione nazionalistica esasperata. ◆ È infondata anche l’ipotesi di un tentativo di golpe? «Non saprei, è impossibile predirlo. Sono convinto che il Paese non lo accetterebbe, nel 2000 i serbi...