Cornelio, Tommaso
Giuseppe Inzitari
Filosofo, medico e letterato cosentino (Rovito 1614-Napoli 1684), latinista d'eccezionale valore (" latinissimo " lo definì il Vico), contribuisce alla fortuna di [...] dell'episodio dantesco, che limita ai suicidi la definitiva separazione dal corpo: " Ad nostra etiam nos membra reverti / Pristina quaeremus; sed non datur.:. / Huc nostros membrorum artus raptabimus, atro / Exanima in saltu pendebunt corpora; namque ...
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Città e porto principale della Spagna occidentale, nella Galizia, capoluogo della provincia omonima, con 66.900 abitanti (nel 1929). Si compone di due parti: la vecchia, Ciudad Alta o Vieja, sorge sulla [...] e da Arabi, trasportata anzi più all'interno appunto per evitarne le scorrerie, e poi nuovamente ristabilita nella pristina posizione, La Coruña accrebbe la sua importanza, particolarmente dalla fine del Medioevo quando l'industria dei tessuti ne ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] che interessò l’architettura serba nel XIV secolo – è la chiesa del monastero di Gračanica (1315-1320), presso Priština. Fondazione del re Milutin, Gračanica rispecchia l’impianto greco a croce inscritta; la copertura a cinque cupole esalta la ...
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Giovanna Cosenza
Eco: dal Medioevo al mondo digitale
L’autore di Apocalittici e integrati è sempre stato un tecnoentusiasta, e fin dal 2001, grazie a lui, sono stati introdotti corsi universitari sui [...] sua intera opera l’ha salutato con questo tweet: «La nave di Teseo saluta il suo capitano. Grazie Umberto».
Stat rosa pristina nomine di Francesco Ursini
- Un successo planetario. Il nome della rosa (1980) è uno dei romanzi di maggior successo di ...
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Donati, Niccolò
Renato Piattoli
Figlio di Forese, detto Foresino, di messer Manetto Donati, nipote acquisito di D., essendo Foresino fratello di Gemma.
Ebbe gran parte nella vita della famiglia di D.; [...] tali escluse dalla partecipazione al potere, soprattutto se si trattava di rami di famiglie, o di famiglie, decaduti dalla pristina potenza, allegando di non aver parentela sino al sesto grado con alcuno dei Donati allora viventi, chiese e ottenne ...
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MARITIMAE, Alpes
G. C. Susini
Provincia Romana. - Come per la finitima circoscrizione delle Alpes Gottiae, l'origine di questa provincia risale all'assetto generale dato da Augusto alle genti alpine, [...] delle A. M., una vera colonizzazione; si nota soltanto un accentuato processo di municipalizzazione rispetto alla pristina organizzazione cantonale, ma le città si svilupparono dagli antichi abitati liguri. Al principio dell'Impero stazionava nella ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] , non lontano dalla confluenza, e soltanto qualcuno ha potuto svilupparsi nell'interno; i più notevoli sono Kragujevac e Priština, mentre nel mezzogiorno, nella Valle del Vardar o di qualcuno dei suoi principali affluenti, si svilupparono Skoplje ...
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Vedi Macedonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fino al 1991 la Repubblica di Macedonia ha costituito una delle sei repubbliche federate socialiste della Iugoslavia. Negli anni Novanta fu [...] nella capitale Skopje e in altre città macedoni, mentre manifestazioni di sostegno si sono svolte anche a Tirana e Priština. La pietra dello scandalo nel rapporto tra le due comunità risale tuttavia al novembre 2011 quando un poliziotto macedone ...
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ASIA, Provincia Romana (Asia)
G. C. Susini
Col nome di Asia i Romani designarono talvolta una entità amministrativa da loro costituita in Anatolia (v.), dopo che l'eredità di Attalo III, l'ultimo dei [...] .
Del tutto sporadica fu l'opera di colonizzazione romana (Alessandria, Troade e Pario). Alle città fu lasciata la pristina costituzione e solo nel Il sec., attraverso un'opera graduale di trasformazione, i centri maggiori furono ridotti al rango ...
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Capitale della vecchia Serbia e dell'attuale Iugoslavia, situata a circa 44°48′ di latitudine boreale e a 20°27′ di longitudine est alla confluenza della Sava nel Danubio, in una delle tante anse che questo [...] una delle maggiori fortezze. Ritenendola poco adatta come capitale, i capi del popolo serbo elessero come residenza Priština, Kruševac, Kragujevac ed altre. Anche oggi la posizione di Belgrado come capitale dello stato è strategicamente debole ...
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pristino
prìstino agg. [dal lat. pristĭnus, affine a prior, primus, priscus (v. priore, primo, prisco)], letter. – Di prima, precedente, originario: se vedi ... da potermi in alcun modo nel mio p. stato tornare, priegoti l’adoperi (Boccaccio);...
ipernazionalismo
(iper-nazionalismo), s. m. Concezione nazionalistica esasperata. ◆ È infondata anche l’ipotesi di un tentativo di golpe? «Non saprei, è impossibile predirlo. Sono convinto che il Paese non lo accetterebbe, nel 2000 i serbi...