Bignami, Enrico
Giornalista (Lodi 1844 - Lugano 1921). Rimasto durante l’adolescenza l’unico sostegno della famiglia, non poté frequentare le scuole se non come uditore. Da questa diretta esperienza [...] Ghisleri e Giuseppe Rensi, a una nuova rivista, «Coenobium», che ebbe tra i suoi collaboratori Giovanni Gentile, Giuseppe Prezzolini, Romolo Murri, André Gide e Miguel de Unamuno. La rivista era animata dall’obiettivo di trovare una conciliazione tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] e i progetti di riviste di studi religiosi e di filosofia, nelle quali superare il modello crociano de «La critica».
A Prezzolini il 15 maggio 1910 scrisse che, rifiutata la «nefasta smania per l’apocalissi, per la visione delle cose estreme, che ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] e modelli, rispettivamente: I (1984), pp. 55-73 e II (1985), pp. 95-126; una scelta dalle lettere di E. Morselli, G. Prezzolini, V. Benussi, E. Rignano, A. Gemelli, C. W. Beers. Corrispondenti di G. C. F., in G. C. F. nella storia della psicologia ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] , con l'avanguardia futurista fiorentina che animava la rivista La Voce: Aldo Palazzeschi, suo amico d'infanzia, Giuseppe Prezzolini e soprattutto Giovanni Papini e Ardengo Soffici, questi ultimi fondatori l'anno dopo della rivista Lacerba.
Gli anni ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] forse pazzo, ma sensibile, e proprio in questo frangente capace di dimostrare un'alta consapevolezza di sé (da una lettera a Prezzolini del 6 genn. 1914: "Io sono un povero diavolo che scrive come sente: Lei forse vorrà ascoltare. Io sono quel tipo ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] , o in certi caffè come il Giubbe Rosse o da Beppe, in via Ventisette Aprile, era facile incontrare G. Papini e G. Prezzolini, C. Sbarbaro e D. Campana, G. De Robertis, A. Soffici, G. Ungaretti e perfino R. Serra. Presentato da De Robertis a Papini ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] preso parte alle manifestazioni del "maggio radioso", diresse dal giugno al dicembre 1915 La Voce, della quale era editore Giuseppe Prezzolini, ma dopo un'aspra lite con quest'ultimo si ritirò dal periodico. Si fece nel 1915 promotore di una Lega ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] diverso cui molti lettori lo avrebbero appaiato: Truman Capote. Di lì a poco si sarebbero avviate le sue amicizie con Prezzolini (epistolare) e con Montale (diretta). Ma dopo una breve esperienza, procuratagli da suo padre, come redattore de L’Alto ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] non solo esemplare, ma addirittura, per taluni aspetti, anticipatore rispetto alle coeve esperienze dei "giovini" fiorentini: G. Prezzolini e G. Papini innanzi tutto; in questa prospettiva l'esperimento pur brevissimo della rivista fondata e diretta ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] e de IlResto del carlino di M. Missiroli e collaboratore dell'Unità di G. Salvemini, de La Voce di G. Prezzolini e de La Rivoluzione liberale di P. Gobetti. Nei suoi scritti sosteneva che per risolvere la crisi italiana sarebbero stati necessari ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
ripesco
ripésco s. m. [prob. der. di pescare] (pl. -chi), fam. tosc. – Relazione amorosa illecita o equivoca: aveva per giunta un r. con una cortigiana (Prezzolini).