Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] e i loro programmi. Tra i fautori più attivi e intraprendenti del rinnovamento vi furono Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini che animarono la stagione fiorentina nel periodo anteriore alla guerra; dopo aver dato vita, nel 1900, a un’associazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] d’avanguardia, allora molto influenti nel panorama culturale: è il caso di Giovanni Papini, che aveva già fondato con Giuseppe Prezzolini la rivista «Leonardo» (1903-1907) e si accingeva a pubblicare «L’anima» (1911) e «Lacerba» (1913). Papini scrive ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] , Französische Mikropolitik in Rom unter Papst Paul V. Borghese (1605-1621), Heidelberg 2008; M. Sanfilippo - C. Prezzolini, Roberto de Nobili (1577-1656) missionario gesuita poliziano. Atti del convegno Montepulciano 20 ottobre 2007, Perugia 2008; M ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] et le concile de Trente (1518-1563), Rome 1997, ad ind.; P. Piacentini, La biblioteca di M. II Cervini, Città del Vaticano 2001; Papa M. II Cervini e la Chiesa della prima metà del '500, a cura di C. Prezzolini - V. Novembri, Montepulciano 2003. ...
Leggi Tutto
Croce, Gentile, le scienze
Stefano Zappoli
Un giudizio via via consolidatosi dopo il 1945 vuole che Croce e Gentile, e più in generale l’idealismo italiano, abbiano mantenuto un atteggiamento in qualche [...] veniva in qualche misura da sé. L’analogia con i francesi, avvertita fin dal 1905 da Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini, si reggeva proprio sul primato dell’«intuizione». Più controverso il tema di un eventuale parallelismo con i tedeschi, con il ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] progressivamente individuate nei vari momenti della storia politica italiana.
Pur con l'abituale presenza dei soliti nomi (Ansaldo, Prezzolini, Furst, la Nemi), e di alcuni giovani di più definita osservanza neofascista che, alla morte del L ...
Leggi Tutto
GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] campo della poesia, come già era avvenuto, per esempio, per G. Cena, F. Pastonchi, Bertacchi e altri. E come avveniva per G. Prezzolini e G. Papini, con i quali si stabilì un rapporto di reciproca stima e simpatia, ai tempi del Leonardo e della prima ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] a. xviii, n.° 45, 9 novembre 1913, p. 2: vivace riesumazione dietro il vol. I delle Lettere. edizione Nicolini); Giuseppe Prezzolini, Qui giace l'Arétin ... (in Uomini 22 e città 3, Firenze, Vallecchi [1920]: l'articolo è del 1914); Ettore Allodoli ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] impressionniste G. F. (Galérie d'art Excelsior, 7 maggio-6 giugno), Paris 1913; O. Ghiglia, L'opera di G. F., Firenze 1913; G. Prezzolini, Ilgiornale di un pittore: G. F., in Uomini 22 e città 3, Firenze 1913, pp. 235-244; A. Soffici, G. F., in La ...
Leggi Tutto
TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] ; id., Nicola Pisano architetto e scultore. Dalle origini al pulpito del battistero di Pisa, Pisa 1987; W. Kurze, G. Prezzolini, L'abbazia di S. Salvatore al Monte Amiata, documenti storici, architettura, proprietà, Firenze 1988; A.M. Romanini, Il ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
ripesco
ripésco s. m. [prob. der. di pescare] (pl. -chi), fam. tosc. – Relazione amorosa illecita o equivoca: aveva per giunta un r. con una cortigiana (Prezzolini).