ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] di G. Casanova e di altri a lui, s.l. e d., pp. 115-117; col Gozzi: C. Gozzi, Memorie inutili, a cura di G. Prezzolini, Bari 1910, p. 372; F. Galanti, Uno scritto inedito di C. Gozzi, in Atti d. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, LXVI (1906 ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] . Mirri, Pisa 2000, pp. 218, 233-237; Papa Marcello II Cervini e la Chiesa della prima metà del Cinquecento.Atti del Convegno, ... 2002, a cura di C. Prezzolini - V. Novembri, Montepulciano 2003, ad ind.; Hierarchia catholica, III, pp. 121, 144, 341. ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] : A. Labriola, E. Corbino, A. Airoldi, C. Belli, U. D'Andrea, S. D'Amico, V. Guzzi, E. Falqui, G. Prezzolini, G. Granzotto ed altri). Il diverso andamento della lotta di liberazione non ha favorito le nuove iniziative giornalistiche nell'Italia ...
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SWIFT, Jonathan
Mario Praz
Scrittore e uomo politico, nato a Dublino il 30 novembre 1667, ivi morto il 19 ottobre 1745. Era figlio di Jonathan Swift e di Abigail Erick di Leicester, e nipote di Thomas [...] e stranieri, 1933) e di C. Formichi, Milano 1933 ("Biblioteca romantica"); Prose rare, trad. C. Linati; Libelli, trad. G. Prezzolini, Lanciano 1911.
Bibl.: E. Pons, Sw.: les années de jeunesse et le Conte du tonneau, Strasburgo 1925; C. van Doren, Sw ...
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. È l'insieme delle cognizioni, e delle disposizioni così mentali come sociali, al cui acquisto è necessaria, quantunque non sufficiente, una vasta e varia lettura. Della scienza, che richiede anch'essa [...] G. Gentile, Appunti per la storia della cultura in Italia nella seconda metà del sec. XIX, nella Critica, 1915-23; G. Prezzolini, La cultura italiana, Firenze 1923), ora la vita teoretica, nella sua distinzione-unità o nel suo confondersi con la vita ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] si sarebbero comminate suspensio e scomunica semplice26. Il decreto del 14 gennaio27 provocò le reazioni della stampa: Giuseppe Prezzolini scorse nei fatti l’esito coerente della secolare vita della Chiesa, un altro laico, Adriano Tilgher, collega di ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] nel periodico fiorentino Lacerba, allineatosi al futurismo, con i suoi più importanti collaboratori, G. Papini, G. Prezzolini, A. Soffici – Manifesto tecnico della letteratura futurista (11 maggio 1912) con le conseguenti, chiarificatrici, Risposte ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] stampa modernista e filomodernista.
Le ragioni di questo atteggiamento del B. dovettero, probabilmente, essere diverse, ma una lettera a G. Prezzolini del 24 dic. 1910 (la si veda in Il tempo della Voce, Milano-Firenze 1960, pp. 355-357)ne indica ...
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La fortuna di Gentile in Italia
Giuliano Guzzone
Ricostruendo le incidenze dell’attualismo sulla cultura dell’Italia contemporanea, Antimo Negri (1975, p. 1) ha esteso alla filosofia di Gentile un giudizio [...] , la cui esistenza non trae alimento dalla «coscienza etica e religiosa di una collettività» (“Dopo Caporetto” di Giuseppe Prezzolini, «L’Ordine nuovo», 18 ottobre 1919, poi in La politica, cit., p. 1937). Nella ricezione dell’identità gentiliana ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] del D., e diretto da G. Borelli; tra gli altri, ne facevano parte G. Belluzzo, A. De Stefani, G. Prezzolini, G. Volpe) da organo specificamente documentario, di rilevazione e raccolta di dati, in un organo di preparazione ed elaborazione ideologica ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
ripesco
ripésco s. m. [prob. der. di pescare] (pl. -chi), fam. tosc. – Relazione amorosa illecita o equivoca: aveva per giunta un r. con una cortigiana (Prezzolini).