FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] . La scomparsa di Pio II e l'incertezza sugli orientamenti del successore vanificarono il poco che si era riusciti a organizzare a prezzo di tanti sforzi: dopo aver reso gli onori funebri al defunto pontefice il F. rientrò a Venezia con il doge e i ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di Roma, i cui rappresentanti riceveva spesso in udienza il lunedì. A beneficio della città, provvide a fissare il prezzo massimo delle vettovaglie più comuni (che però ben presto scomparvero dal mercato) e a intensificare la lotta ai banditi.
Nel ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] guidate dal D., e si parlò allora addirittura dell'entrata di dirigenti confederali nella compagine governativa.
Il prezzo della contrattazione era però insostenibile per un partito democratico (allorché, nel luglio 1923, il governo propose la legge ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] 1788 furono emanati l'editto di scioglimento del debito pubblico, una nuova legge sul sale che ne fissava un prezzo unico in tutto il territorio e la revisione della tassa di macine, testatico ora pagabile in relazione alla capacità contributiva ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] di fatto una politica indecisa. Ogni velleità d'intervento sarà invece accantonata dal nuovo ministero. Pitt giudicava "superiori al prezzo della cosa" i mezzi necessari per compiere l'impresa: la Gran Bretagna poteva - disse - "con molto maggior ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] (quasi tutte definite sbrigativamente "belle e divote"), di reliquie (che comunque, quando può, si procura pagandole anche a caro prezzo) e di episodi biblici o di pietà popolare, tratti tal quali, sembrerebbe, da uno di quegli Itineraria a uso dei ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] impadronirsi di Napoli. Fallito questo tentativo, il B. si ritirò nelle sue terre, confermategli da Margherita di Durazzo come prezzo del suo passaggio al partito durazzesco, al quale rimase fedele fino alla morte.
Alla ripresa delle ostilità con la ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] del ferro ebbe per motivi tecnici e finanziari vita sempre travagliatissima e venne liquidata nel 1880 - la rilevò a basso prezzo la stessa Banca generale - ma, tutto sommato, ad uscirne con le ossa rotte furono i piccoli azionisti e la Banca ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] in seguito convergere i loro interessi: dapprima una ribellione di Ludovico il Germanico fu repressa dal padre a caro prezzo, lasciando il figlio desideroso di rifarsi, poi fu Pipino a vedersi danneggiato a vantaggio di Carlo, cui veniva assegnata ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] barca e uomo con denari e recapiti per somma maggiore della richiesta e con ordine espresso che volevami libero per ogni prezzo... se non avesse la carità d'un amico usata tal sollecitudine nel mio riscatto, non sarebbe questo seguito più", visto che ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....