CASTRIOTA SCANDERBEG, Isabella
Nicola Merola
Nacque a Lecce il 1º sett. del 1704, da Alessandro e Irene Pieve-Sauli.
La famiglia paterna discendeva da Giorgio Castriota, detto lo Scanderbeg. Se Alessandro [...] senza compromettere i suoi rapporti con il marito, che continuò a provvedere largamente ai suoi bisogni, ma comprando a caro prezzo il consenso del padre e perdendo i favori dello zio, la giovane donna abbandonò il Conservatorio, dove aveva trascorso ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] l'assedio - dal ministro dell'Interno, G. Romita, l'intervento tempestivo delle forze dell'ordine, le quali, sia pure a prezzo di vite umane, liberarono gli assediati (Cacciapuoti, pp. 136-140).
Frattanto nelle elezioni del 2 giugno 1946 era stato ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] trattativa con Firenze, cui fu prima chiesta la forte somma di 360.000 fiorini, e poi - a quanto sembra - un prezzo politicamente inaccettabile: l'appoggio per la conquista di Bologna. Il rifiuto fiorentino portò nel febbraio 1336 all'inizio di una ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] è coi patrizi più preoccupati dello scontro in atto con Roma, più ansiosi d'una riconciliazione a tutti i costi, a qualsiasi prezzo. E il D. è, pure, tra quelli che con maggiore sollievo salutano la fine della contesa e il conseguente ripristino dei ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] uomo, a detta del pontefice, "ob pietatem caeterasque alias virtutes" d'assoluta probità. Le accuse di "legatione" acquistata a caro prezzo screditano tanto il D. quanto la Santa Sede. Perciò Pio V è deciso ad appurare la "verità del fatto", vuole si ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] vi acquista un'altra vigna. Nel 1586, il 7 marzo, compra un bosco nella zona di Fernex, luogo detto "Ps grands boys" (al prezzo di 83 fiorini piccolo peso); ed il 26 maggio acquista una vigna e un prato al Petit-Saconnex in contrada "jerdil" (per 800 ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] , che si compendiavano in duecento distributori, con la vendita mensile per circa 10 milioni di lire di generi alimentari a prezzo ridotto, dal 10 al 40 per cento, sui diversi mercati. Gli iscritti al Dopolavoro erano, secondo le cifre ufficiali del ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] delle Finanze. Nei pochissimi giorni di reggenza ministeriale il D. decretò il ribasso, in pratica mai entrato in vigore, del prezzo del sale: ciò fu sufficiente perché, al rientro di Carlo Felice, gli venisse mossa l'accusa di "avere tenuto condotta ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] tra la popolazione: la lievitazione lenta ma continua dei prezzi dei generi di prima necessità, la mancanza di alcuni di l'artigianato perché gli operatori del settore erano stati costretti dal prezzo alto raggiunto dal carbone, salito da 8 a 24 tarì ...
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PEPOLI, Giovanni
Massimo Giansante
PEPOLI, Giovanni. – Figlio primogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea Samaritani, Giovanni Pepoli nacque a Bologna verso il 1310.
Dopo di lui, Taddeo ebbe altri [...] nel 1338, assai prima di Giovanni, e curò direttamente alcuni affari di grande rilievo economico, come l’acquisto, nel 1340 al prezzo di 20.000 lire di bolognini, del castello e del feudo di Castiglione dei Gatti, dai conti Alberti di Prato (Sommari ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....