GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] nello scritto, anziché "raggiungere lo scopo di contenere la cupidigia de' venditori e procurare la buona qualità, il giusto prezzo e l'abbondanza delle derrate", portavano a effetti opposti. E questa presa di posizione si inseriva in una più ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] , da altre fonti appare chiara l'importanza del ruolo economico svolto dal Doria. L'ingente disponibilità di capitali (come dimostrano il prezzo delle terre da lui acquistate in domoculta nel 1160 e la somma di cui il figlio Simone, vivente il D., fu ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] una piccola abitazione nei pressi della reggia. Inoltre, la D. affittò un palazzo nel faubourg St-Germain, che acquistò poi nel 1609 al prezzo di 14.000 scudi.
In un'età venale, la D. era considerata avara. "Plutôt par la bassesse de son esprit qui ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] , la possibilità di una remissione anche dei peccati più gravi, se Natalio poté essere riaccolto, sia pure a prezzo di una dura penitenza. Ma soprattutto l'episodio doveva aver chiarito alle gerarchie ecclesiastiche la pericolosità degli artemoniti ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] ripetutamente in Parlamento per sostenere l'inefficacia della sospensione temporanea del dazio ai fini di una diminuzione del prezzo del pane e l'impossibilità di una sua abolizione totale per le condizioni dell'agricoltura e per quelle del ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] . Per quel che riguardava questioni di ordine economico, ad esempio, egli dovette interessarsi di far tagliare le canne al prezzo più conveniente. Un altro ordine dell'8 febbr. 1240 gli ingiunse di far accoppiare le giumente un anno con stalloni ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] .000 poveri, a suo dire) possono acquistare il frumento, ivi obbligatoriamente convogliato, tre volte la settimana al prezzo, bloccato, di 32 lire per staio, indubbiamente poco remunerativo per i venditori. Confinata la libera transazione commerciale ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] accuse del Villani (p. 212) -, avrebbe partecipato insieme con un gruppo di popolani grassi a una speculazione sul prezzo del grano stesso, e questo perché era "tiranno de' popolani reggenti, condannando gl'innocenti ingiustamente, perch'avieno grano ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] di quanto aveva sempre fatto Gregorio, non consentì che l'erogazione avvenisse a titolo gratuito. Il grano fu così venduto al prezzo di mercato, vale a dire un solido per 30 moggi (circa 225 kg). La decisione costituiva una decisa rottura rispetto a ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] Orsucci, Niccolò Arnolfini e Biagio Mei, in partenza per Venezia, di condurre a termine l'affare a qualsiasi prezzo: la precaria situazione internazionale della piccola Repubblica e le tensioni al suo interno fornivano validi motivi al governo ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....