Termine coniato nel 1876 da E. Cernuschi, per indicare un sistema monetario in cui circolano due monete metalliche tipo, una d’oro e una d’argento, il cui valore nominale corrisponde – a parte la lieve [...] di ‘rapporto legale’ tra i due metalli. I due metalli preziosi sono usati anche per scopi industriali e hanno, quindi, un prezzo di mercato determinato dalla domanda e dall’offerta, il cui rapporto si dice ‘rapporto commerciale’ o di mercato. Nel b ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] e società. Lo Stato Pontificio agli inizi del Seicento, "Dimensioni, Problemi della Ricerca Storica", 1, 1989, pp. 138-80.
V. Reinhardt, Il prezzo del pane a Roma e la finanza pontificia dal 1563 al 1762, ibid., 2, 1990, pp. 109-35.
Id., Überleben in ...
Leggi Tutto
Dal 28 maggio 1937 al 10 maggio 1940 fu primo ministro di Gran Bretagna, leader del partito conservatore dal maggio 1937 al novembre 1940, fieramente ostile all'ideologia e alla politica interna ed estera [...] di parte laburista. Perseguì tenacemente un programma di rappacificamento con i dittatori, nella speranza di poter evitare così, e a questo prezzo, l'alea e il cimento della guerra. Ma non risponde a verità l'accusa, diffusa fra il 1937 e il 1940, ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] 'anno'. Nel 1990 la produzione è stata di 24 milioni di unità.Le conseguenze della disponibilità di microprocessori a basso prezzo sono già state (e soprattutto saranno) molteplici e profonde sia nel campo dei consumi che in quello della produzione ...
Leggi Tutto
1. Figlio di Publio Claudio Pulcro (il console del 249 a. C.). Tribuno militare nel 216 a. C., nella battaglia di Canne, ebbe, insieme a Scipione, il comando dei resti dell'esercito sconfitto; fu pretore [...] C.) e nel 191 cacciò Antioco III da Larissa; console nel 185, sconfisse gli Ingauni. 3. Console nel 143 a. C., vinse, a prezzo di molti sacrifici, i Salassi e celebrò il trionfo nonostante il rifiuto del senato. Fu severo censore nel 136. Suocero di ...
Leggi Tutto
Generale polacco (distretto di Kutno 1892 - Londra 1970). Durante la prima guerra mondiale combatté nelle file russe; nel 1918 entrò nel nuovo esercito polacco e partecipò alla guerra russo-polacca del [...] operante (dall'autunno 1943) in Italia, prima sul fronte di Cassino (il cui monastero e le alture circostanti furono conquistate dai Polacchi a prezzo di enormi perdite) e quindi lungo l'Adriatico sino a Bologna. Nel 1946 si trasferì in Inghilterra. ...
Leggi Tutto
Monopolii
Jean-Marie Martin
Nel Regno normanno di Sicilia lo stato, per quanto conservasse il monopolio di alcune attività propriamente pubbliche (coniazione della moneta, amministrazione della giustizia), [...] di grande consumo il cui commercio, qui come ovunque, poteva essere oggetto di frodi, tanto più che si prevedeva che il prezzo di vendita sarebbe stato quattro volte quello della produzione per il sale grosso, sei volte per il sale fino. Con tali ...
Leggi Tutto
Lusinchi, Jaime
Politico venezuelano (n. Clarines 1924). Membro e poi vicesegretario di Azione democratica, con il colpo di Stato militare del 1948 venne incarcerato ed espulso dal Paese. Nel 1958, con [...] svalutò la moneta, avviò un programma di rilancio dell’agricoltura. Gli ultimi anni del suo mandato (concluso nel 1989) furono caratterizzati dalla grave crisi causata dal crollo del prezzo del petrolio e da rivolte popolari represse con la violenza. ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] monete. Funzione principale di una m. è quella di rappresentare il ‘metro’ per la misura del valore di altri beni e servizi (il ‘prezzo’: cfr. art. 1470, 1498 e 1515 c.c.).
Oltre alla funzione di unità di conto la m. adempie a quella di essere un ...
Leggi Tutto
Finanziere e uomo politico naturalizzato inglese (Friedburg, Assia, 1880 - Johannesburg 1957), creatore di una delle maggiori fortune del mondo; emigrò dalla Germania nell'Unione Sudafricana nel 1902; [...] e attraverso questa e la Diamond producer's association, da lui creata, si propose di raggiungere soprattutto la stabilità del prezzo delle gemme e dei diamanti industriali. Sindaco di Kimberley (1912-15), fece parte dal 1924 al 1938 del parlamento ...
Leggi Tutto
prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....