Stato dell’Asia centrale confinante a NO e a N con la Russia (per 6846 km), a E e SE con la Cina, a S con il Kirghizistan, a SO con Uzbekistan e con Turkmenistan.
Con i suoi 2,7 milioni di km2, il K. [...] fino al 2007, quando la crescita del PIL è stata dell’8%; poi vi è stato decremento fino al 3% come conseguenza del calo del prezzo del petrolio e della crisi finanziaria globale. Il tasso di disoccupazione è sceso dall’8,4% del 2004 al 6,6% del 2008 ...
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GUERRA DEL GOLFO
Guido Valabrega
Alberto Mondini
Gli antecedenti più immediati della crisi che portò nel gennaio 1991 alla guerra tra la Repubblica irachena da un lato, e gli Stati Uniti e i loro alleati [...] una pesante situazione finanziaria a causa delle spese sostenute durante il conflitto con l'Iran e del calo del prezzo del petrolio, mentre il confinante emirato del Kuwait, dotato di enormi risorse monetarie, aveva tratto solo vantaggi dall'azione ...
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Siria
Luigi Stanzione
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Stato dell'Asia sud-occidentale. La popolazione siriana stimata al 2006 ammonta a circa 18,9 milioni di ab., per [...] sec. (3,6% nel 2004 secondo fonti ufficiali siriane) sono da ricondurre a elementi congiunturali (tra cui la crescita del prezzo del petrolio e la ripresa della produzione agricola) piuttosto che a fattori strutturali. La disoccupazione resta uno dei ...
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Honduras
Albertina Migliaccio e Paola Salvatori
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Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'America Centrale istmica. Al censimento del 2001 la popolazione ammontava a 6.535.344 [...] dell'H. continua a mantenere una forte dipendenza dagli Stati Uniti, suo maggior partner commerciale, e dal prezzo internazionale dei prodotti agricoli esportati (in particolare caffè).
Storia
di Paola Salvatori
Agli inizi del Duemila rimanevano ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] dell'I. C., ibid., IX [1935]), di aver capovolto il rapporto di influenza tra i lavoratori rispetto ai socialisti. Ma il prezzo pagato fu molto alto e il 1933 fu "un anno che fornisce il quadro nettissimo di una nuova crisi organizzativa" (Spriano ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] V).
Le considerazioni di Smith sul costo e sulla retribuzione del lavoro, del capitale, della terra, sulla composizione del prezzo, sul prezzo naturale e su quello di mercato, sull'equilibrio della domanda e dell'offerta, sul salario davano una prima ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] . Il C. riparò nelle sue terre di Garfagnana, mentre Lucca, a conclusione di varie trattative, passava dagli Imperiali a Gherardino Spinola, al prezzo di 30.000 fiorini d'oro (2 sett. 1329). Del breve governo lucchese del C. - un mese appena - non si ...
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Commercio
Giuseppe Petralia
In tutti e tre i momenti intorno ai quali si addensano le principali testimonianze relative all'azione di Federico II come rex Siciliae ‒ la dieta di Capua del 1220, lo slancio [...] accadde nell'inverno 1240, quando approfittò di una carestia in Tunisia per smerciarvi 50.000 salme di grano al prezzo straordinario di un'onza la salma ‒ bloccare ogni operazione di privati (nel caso specifico, soprattutto genovesi) in attesa che ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] Leonardo Gentile e Marcellino Grillo, il L. ricevette dal doge e dal Comune 8750 fiorini, da depositare a Firenze come prezzo per ottenere da Antonio Montaldo e dai fratelli la restituzione dei castelli di Gavi e Montaldello, da essi occupati. Due ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] fu loro proibito di tornare a Firenze perché si temeva che facessero propaganda in favore di un trattato di pace. Il prezzo da loro pagato per rientrare in libertà fu davvero esoso: ebbero i beni distrutti, i familiari incarcerati e inoltre dovettero ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....