Negli ultimi tempi, alcuni economisti che si muovono nel contesto della teoria dell'equilibrio generale hanno dato all'economia del b. un carattere operativo che consente di farne la base teorica della [...] (p. 242) che il costo marginale "non è una componente del costo cui si deve far fronte e l'uguaglianza tra prezzo e costo marginale non ha nulla a che fare con la copertura del costo complessivo, la determinazione di un provento adeguato agl ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, 11, p. 927; III, 11, p. 864)
Carlo Della Valle
Marco Villani
Salvatore Bono
Già Unione Sudafricana, il 31 maggio 1961 si è trasformata in [...] R.S. ha visto aumentare il proprio reddito a un tasso medio annuale del 6% in termini reali in presenza di una lievitazione dei prezzi molto contenuta (il 2,5-3% in media annua) e di un tasso di disoccupazione, esclusi i lavoratori negri, dell'1%. Ma ...
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ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142; III, 11, p. 1149)
Franco Salvatori
Produzione mondiale dello zucchero. - Dopo la notevole espansione della produzione saccarifera mondiale registrata negli [...] delle importazioni. Come rimedio gli appositi organismi ministeriali, negli anni 1964 e 1965, rivalutarono a più riprese i prezzi amministrati, sicché la coltura e la produzione poté di nuovo espandersi, fino ai livelli già raggiunti negli anni 1959 ...
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In Italia, a parte un indirizzo di politica agraria manifestatosi, specialmente negli ultimi anni, a seguito dello schema decennale di sviluppo dell'economia e del reddito (schema Vanoni) per un incremento [...] dei consumatori, abbandonato lo strumento del calmiere, lo Stato interviene sul mercato con strumenti più adeguati per il contenimento dei prezzi e la lotta alla speculazione. Tra questi strumenti vi può essere, nei periodi di penuria di prodotti, l ...
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PHILLIPS, Alban William Housego
Claudio Sardoni
Economista neozelandese, nato a Te Rehunga il 18 novembre 1914, morto ad Auckland il 4 marzo 1975. Abbandonata la scuola all'età di 15 anni, si diplomò [...] -off fra disoccupazione e inflazione: le misure di politica economica possono ridurre la disoccupazione solo accettando di pagare il prezzo di un tasso d'inflazione più elevato. Ciò, tuttavia, venne messo in discussione alla fine degli anni Sessanta ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] al denaro esistente, e compiendo senz'urti il breve giro occorrente perché, dalle mani del governo, debitore di stipendi e di prezzi, tornasse a lui medesimo, creditore d'imposte" (art. cit., in Opere complete, X, p. 311). In questo modo, invece, si ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] Scuole di Villa" del 1797) verso la Motta e a Brancaleone; veniva rinnovata con qualche aggiunta la prammatica del 1751. Il prezzo della seta tirata ora col mangano di palmi 5 veniva fissato a 1 carlino a libbra in più delle tradizionali sete "lunghe ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] non risulta che non sono state volute dalle parti; l’art. 1498, co. 2, prescrive che, nella vendita, il pagamento del prezzo deve avvenire al momento e nel luogo della consegna, in mancanza di apposita pattuizione e salvi gli u. diversi; l’art. 1368 ...
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Diritto ed economia
Obbligo del debitore di adempiere una determinata prestazione a vantaggio del creditore, consistente di solito nel dare o restituire qualcosa, soprattutto denaro. Anche la prestazione [...] valuta definisce la prestazione che ha per oggetto diretto e immediato una somma di denaro (per es., il pagamento del prezzo); in base al principio nominalistico essa deve essere eseguita con moneta avente corso legale nello Stato e per il suo valore ...
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Il censimento condotto dall'ISTAT nel 2001 ha registrato in Italia 1.205.506 imprese commerciali; poiché il totale delle imprese attive in tutti i settori era pari a 4.084.966 unità, poco meno di una su [...] Sia il primo sia il secondo tipo di inefficienza si è tradotta in maggiori oneri di gestione e, in definitiva, in prezzi più elevati per i clienti, anche per quelli che pur avevano accesso alle formule di vendita moderne.
Riduzione degli stimoli all ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....