trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] La svolta, tuttavia, fu provocata dall’aumento del prezzo degli idrocarburi, decretato dai paesi arabi durante la imporre il doppio scafo alle petroliere.
Nonostante l’aumento del prezzo delle materie prime e le ripercussioni sul commercio marittimo, ...
Leggi Tutto
In contabilità e finanza, il procedimento seguito per sanare situazioni sperequate o adeguare, in sede definitiva, un pagamento a un determinato criterio. Si parla di c. dei cambi per le operazioni tendenti [...] ) sono quelli istituiti al fine di sussidiare imprese che, per la disciplina dei prezzi imposti dai pubblici poteri, devono vendere i loro prodotti allo stesso prezzo di altre imprese, che producono a costi inferiori. Le casse sono alimentate, di ...
Leggi Tutto
Bilancio delle aziende commerciali (p. 11). - Le profonde innovazioni introdotte dal cod. civ. 1942 in materia di regolamentazione legislativa del bilancio delle aziende commerciali, a simiglianza di quanto [...] chiusura dell'esercizio; 3) per i cosiddetti beni immateriali (brevetti, marchi, diritti di concessione, ecc.): un valore non superiore al prezzo di acquisto o di costo, con la decurtazione annuale di una quota di utilizzazione o di perdita; 4) per i ...
Leggi Tutto
In statistica economica si chiama d. l'operazione mediante la quale si trasformano serie storiche relative ad aggregati economici (per es. reddito nazionale, investimenti, consumi, ecc.), espressi in prezzi [...] l'aumento di A fra t e (t + j) sarà in parte dovuto ad aumenti di quantità e in parte dovuto ad aumenti di prezzo, ma il semplice confronto fra i due valori correnti non consente di separare le due cause dell'aumento. Però, deflazionando sia A(t+j ...
Leggi Tutto
ZINCO (XXXV, p. 952)
Gaspare MESSINA
La produzione mondiale di zinco è stata nel 1946 appena inferiore a quella del 1938 (1,3 milioni di t.), nonostante il ridotto contributo, specie dal 1944, di alcuni [...] , da circa 3 lire il kg. nel 1940, a 170-190 lire nel 1947. All'inizio del 1948, per effetto di una domanda molto sostenuta, i prezzi sono saliti a 12 cents negli S. U. ed in Inghilterra (f.o.b. porti esteri) a Lst. 75 la t. L'accentuato ritmo degli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] -politica e di partecipazione alla cosa pubblica. Le correnti dominanti non intendevano concedere tali diritti se non a prezzo di dure lotte. Le espressioni intellettuali e politiche conservatrici – tra le quali Pareto occupò un posto ragguardevole ...
Leggi Tutto
DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] degli emigrati italiani legati alle loro abitudini alimentari, per la buona qualità del prodotto e per la competitività del prezzo dovuta ad un costo del lavoro tenuto molto basso. Ma la fortuna dell'industria conserviera era direttamente connessa al ...
Leggi Tutto
DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] al quale quest'ultimo si impegnava, in capo a due anni, a far abbassare tutte le entrate del Real Patrimonio alienate a prezzo alto, ed a ridurle al 6 o 7%, mantenendo inalterato il patto di retrovendendo. A tale scopo egli avrebbe trasferito, dai ...
Leggi Tutto
BELLITTI, Giacinto
Oscar Nuccio
Nacque a Foggia nel 1746, da, Clemente e da Teresa Danzi. Laureatosi in giurisprudenza, si trasferì a Napoli, ove esercitò la professione di avvocato., raggiungendo ben [...] annonario e non già alle assise la penuria dei mezzi di sussistenza nel Regno di Napoli. Egli scriveva che il prezzo di qualunque prodotto è deternunato dagli elementi che contribuiscono a formarlo, "l'abbondanza o scarsezza dei generi, il numero dei ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Piergiovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 21 maggio 1681 da Andrea e da Paolina Bonfadini. Non molto attiva né particolarmente brillante fu la sua carriera politica, che non gli consentì [...] il C. è convinto che, una volta stabilite a Venezia due sole monete, l'unico sistema efficace sia quello di fissare come prezzo dei contratti non la "valuta" ma la "realità delle monete". Il trattato è completato da 14 grandi tavole delle monete in ...
Leggi Tutto
prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....