BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] dei poveri senza danneggiare i faccendieri, e quindi acquistare il grano (a 10 scudi il moggio) per sostenerne il prezzo sul mercato, nei periodi di abbondante produzione, rivendendolo solo nei casi di evidente ed eccezionale carestia. Per il resto ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] la forza), il C. appare in un certo senso il protagonista. Non è provato, ma è alquanto probabile, che una parte del prezzo per l'accordo fosse che egli divenisse podestà di Firenze, cosa che in effetti avvenne nell'anno successivo. Oltre a ciò, i ...
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ADALBERTO d'Ivrea
Gina Fasoli
Figlio di Anscario di Oscheret, marchese operante nella cosiddetta marca d'Ivrea, successe al padre tra l'anno 896 ed il 900. Più prudente del padre, che aveva attivamente [...] si liberò di quanto poteva rivelare la sua condizione, prese le vesti di uno dei suoi uomini, si fece riscattare a prezzo bassissimo e si mise in salvo. Nonostante questa sconfitta dei suoi sostenitori italiani, Rodolfo entrò in Italia alla fine del ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] per una parte ad Alessandro Saracini e per l'altra ai Chigi, i quali cedettero subito la loro quota ad un prezzo molto basso. Giulio II gradì particolarmente il magnifico dono e per riconoscenza ai Chigi, nel 1509, concesse loro di fregiarsi dello ...
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BERNARDO, Lorenzo
Giovanni Pillinini
Nacque il 17 luglio 1534 da Sebastiano, della nobile famiglia veneziana di Girolamo Bernardo, e da Cecilia Capello. Nel 1554 fece la sua prima esperienza nel mondo [...] l'attività politica e fu eletto savio di Terraferma nel 1574. Tre anni dopo veniva eletto provveditore sopra la riforma del prezzo delle merci. Nel 1584 era inviato a Verona in qualità di podestà, proprio quando il territorio di quella giurisdizione ...
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AMANTINI, Tommaso
Giuseppe Fabiani
Maiolicaro e scultore, nato a Urbania il 9 marzo 1625. Fu dapprima discepolo di Francesco Bartoccini, passando poi alla scuola del pittore Federico Gioia di Borgo [...] costruì, egualmente in stucco, un altare laterale nella chiesa degli Angeli Custodi. Nel 1669 poi si obbligava a decorare a stucco, per il prezzo di 200 scudi, la chiesa di S. Filippo Neri (demolita), ma l'A. abbandonò a metà il lavoro, che venne poi ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] forti di quella della memoranda carestia del 1766. Né disturbi, né epidemie, né imposizioni si sentirono in quelle, né il prezzo del grano montò a quell'enorme altezza... Ma perché nasce dubbio sulla libertà di commercio dei viveri dopo 25 anni di ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] io onze per il restauro della chiesa carmelitana fuori le mura di Catania. Entrambe le somme gravavano direttamente sul prezzo dovuto dal ribelle catanese Giovanni de Tarento per ottenere il perdono regio. Il favore del duca si manifestò nuovamente ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] costo o sacrificio dell'azione medesima. Quanto più utile e quanto più rara è un'azione tanto più l'apprezzamento (prezzo) è elevato. Ma quando queste ragioni per un motivo qualsiasi avessero costi molto bassi e quindi diventassero molto comuni, ecco ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] al creditore, che, non ottenendo la liquidazione del danaro dato in prestito, lo aveva trattenuto valutandolo ad un prezzo di gran lunga inferiore rispetto all'andamento del mercato immobiliare.
Armato cavaliere sulla porta del battistero di Parma ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....