ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] 1425 l'A. vendeva al duca a partita di drapperia di lana con pagamento dilazionato di un anno e guadagnando, su di un prezzo complessivo di 2219 libre 39 soldi e 12 grossi, una somma pari al 25% del totale.
Prestiti, e cospicui guadagni, vendite di ...
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BOLDÙ, Pietro
Angelo Ventura
Nato verso il 1470 dal patrizio veneziano Leonardo di Pietro Boldù del ramo di San Samuele, era di mediocre fortuna. La terre possedute a Castelbaldo, nel territorio padovano, [...] annullare una vendita di alcuni campi e valli nel Veronese effettuata in precedenza dallo stesso ufficio, rivendendoli ad un prezzo doppio. Nel 1519 e negli anni seguenti lo troviamo a più riprese attivamente impegnato in incarichi concernenti la ...
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CATIZONE, Marco Tullio
Franca Petrucci
Nacque a Magisano, un casale di Taverna in provincia di Catanzaro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XVI, da Ippolito e Petronia Cortes. Non è noto [...] del principe redivivo. Ben tre persone si erano lasciate irretire fino ad allora in questa trappola, pagando sempre un prezzo piuttosto salato al mito nazionale portoghese. Quarto fu il C. che, diversamente dai suoi assai più sprovveduti predecessori ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] tributo annuo di 12.000 solidi, aveva reso inoperante, se non altro per allora, l'alleanza militare franco-bizantina. A un prezzo ben caro; e l'allarme era stato troppo grave e troppo evidente rimaneva il pericolo di un suo prossimo ripetersi, perché ...
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COLONNA, Antonio
Peter Partner
Figlio di Landolfo del ramo di Riofreddo della famiglia, è ricordato per la prima volta nel giugno del 1397, quando si recò alla Curia pontificia per negoziare per conto [...] nelle fonti. Nel 1432 il C. acquistò Frascati, Monte Porzio e Ardea da Antonio, Prospero ed Odoardo Colonna per il prezzo di 51.000 fiorini. L'intento di questa vendita era certamente di sottrarre queste terre alla confisca pontificia. La neutralità ...
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PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] . A causa delle piogge ingenti una grande quantità di pane andò distrutta o persa e il resto fu venduto a un prezzo ridotto. Paolo fu per questo condannato dai ragionieri del comune a un risarcimento eccessivo e nel 1370 presentò una supplica alla ...
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CORSINI, Gherardo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Duccio di Corsino "gran mercante di lana" (Passerini, p. 35) e fratello del ben altrimenti noto Tommaso, nacque a Firenze, dove esercitò sia l'arte del [...] insinuare sospetti di baratteria per l'eccessivo costo della città - venduta da chi non aveva il diritto di farlo, ad un prezzo troppo elevato anche se essa non fosse stata, com'era invece, assediata dai Pisani -, il C. non sembra aver risentito del ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di quella legge del maximum per cui le derrate si vendevano al prezzo fissato in carta al valore nominale. Era un rimedio estremo, come agricola, durata fino al 1790, che con l'elevato prezzo delle terre, il basso interesse del denaro, gli alti ...
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BON, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 ag. 1654 da Filippo (1627-1712) di Ottaviano e da Francesca di Giacomo Soranzo. Il padre, già podestà di Chioggia e ufficiale alle Rason Vecchie, [...] schiavi, fu oggetto, coi baili, delle ire del gran visir Kara Mustafà, per sua fortuna ammansito sia pure a carissimo prezzo. Incidente che poteva avere conseguenze ben più gravi in un momento in cui la Porta, timorosa di un congiunto e simultaneo ...
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BELLI (Belli de Marsilio, Bolli, Belli de Marsilio), Nicolò
Lucia Bastianelli
L'attività del B. è documentata dal 1314 al 1346. Non esiste testamento o indizio per stabilire la data di morte; difficile [...] a Verona e a Ravenna per consegnare a Mastino e Alberto della Scala, prima, e ad Ostasio Da Polenta, poi, il prezzo del grano acquistato dal Comune. Più delicate le trattative con il marchese d'Este nel febbraio del 1339, per difendere il diritto ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....