CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] , Cesare e Clemente Nucetti e da Giovan Luca Dusnesi; quindi, altre 26 "giornate" in quel di Casalgrasso comperate, al prezzo di 400 "doppie", da Alessandro Losa e Tommaso Ferrero, oltre a ricevere in dono nuovi beni tratti dalle confische, fra ...
Leggi Tutto
LA MOTTA, Girolamo Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio del conte Alfonso e di Saveria Vialardi di Villanova, nacque intorno al 1575. Ventenne, accompagnò in Spagna il padre, ambasciatore del duca [...] somma di 4200 ducatoni da 13 fiorini l'uno. La somma sarebbe stata girata da Cernusco a Giulio Cesare Bocco "in estinzione del prezzo" che il L. doveva a questo per l'acquisto "del luogo giurisditione, banni campestri et altri beni, tanto feudali che ...
Leggi Tutto
COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] a Mantignano nel Valdarno inferiore; nel 1331 acquistava un altro pezzo di terra nel "popolo" di San Piero in Ferrano al prezzo che sembra modesto (ma ignoriamo la reale entità dell'acquisto) di sette fiorini d'oro, ed è molto probabile che ci ...
Leggi Tutto
LANDONOLFO (Landenolfo)
Luigi Andrea Berto
Figlio del gastaldo di Capua Landolfo, nacque probabilmente verso la fine del secondo decennio del secolo IX. È ignoto il nome della madre, mentre conosciamo [...] , Landone. I Capuani riuscirono comunque a vanificare tutti i tentativi di conquista e l'unico a pagare un duro prezzo fu proprio Landonolfo. Egli infatti dovette sostenere l'attacco proveniente da Spoleto e fu obbligato a cedere Sora agli assalitori ...
Leggi Tutto
BERETTA, Antonio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 apr. 1808 da Luigi e da Maria Bontempi, si occupò dapprima dell'amministrazione delle proprietà agricole familiari, e poi, dal 1843, si dedicò alla vita [...] di aver tollerato certe spese per smania di grandezza), sia per un episodio che fu tacciato di malcostume. Si trattava del prezzo di esproprio pagato ad un assessore, G. B. Marzorati, cognato del B., per una casa da demolire e che fu ritenuto ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] vie di Roma come non era più accaduto dai giorni di Cola di Rienzo. Solo l'intervento di Ladislao, comprato a caro prezzo dal nuovo papa Innocenzo VII, potè ristabilire a fatica la pace, il 27 ottobre.
Contemporanei e posteri hanno ammirato in B. IX ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] a Palermo e prendendo poi parte al moto popolare che, facendo leva sulla epidemia del colera e sull'aumento di prezzo dei generi alimentari, a metà 1837 si andò sviluppando nelle città della Sicilia orientale. Fu allora denunciato da una spia ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] per scalzare i riformisti della direzione del movimento sindacale. Il G. riuscì a imporre il suo punto di vista, ma a prezzo di una grave incrinatura del rapporto con i suoi compagni di corrente.
Nel 1917, allorché la rivoluzione russa e la protesta ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] guerra, fu inviato in missione segreta presso il Boucicault per negoziare l'acquisto di Pisa da parte di Firenze; ma il prezzo chiesto dal francese era alto sia dal punto di vista finanziario sia da quello degli impegni politici da prendere col papa ...
Leggi Tutto
BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] alle prerogative dell'ufficio, con una scrittura (marzo 1639) contro l'emissione indiscriminata di nuova moneta e l'aumento del prezzo del sale.
Nel corso delle lotte fra madamisti e principisti il B., che si era battuto fino all'ultimo pur nel ...
Leggi Tutto
prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....