CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] degli operai del marmo di Carrara, aspramente criticata dagli industriali del settore; si pronunciò contro l'aumento del prezzo dei marmo, e a favore della concentrazione delle più di trecento imprese marmifere di Carrara; manifestò infine riserve ...
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MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] rudimenti dell'istruzione e venivano insegnati i mestieri di fabbro, falegname, tipografo, sarto, calzolaio, tessitore. Il 25% del prezzo dei lavori realizzati rimaneva a beneficio dei ragazzi, depositato in libretti a loro nome nella locale Cassa di ...
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GHERARDINI, Andrea
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo da Filippo di messer Pegolotto.
Il nonno, cavaliere, appartenente a una delle più antiche famiglie di Firenze, [...] sistematicamente le confessioni con la tortura, in modo da spingere i rei confessi a "ricomperare" la libertà al prezzo di somme altissime, dopodiché li confinava, traendone, stando alla sentenza riportata dal Libro del chiodo, una somma superiore ...
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BOTTER, Francesco Luigi
Carlo Poni
Nato il 20 febbr. 1818 a Moriago presso Valdobbiadene (prov. di Treviso) da Antonio e da Maria Botteselli, agiati agricoltori, il B. fece i primi studi nel seminario [...] -1846) dal B. e dal conte F. Aventi, e montato in una officina annessa all'Istituto agrario. Questo aratro, venduto al "puro prezzo di costo", ebbe in pochi anni una diffusione rapidissima. Nel 1861 il B. calcolava che l'officina di Ferrara ne avesse ...
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GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] precedente aveva colpito con estrema durezza la città che aveva osato opporglisi, contrastarono fortemente l'azione dei guelfi. Solo a prezzo di gravi scontri il G., il Cavalcabò e i suoi alleati riuscirono ad assicurarsi il controllo di Cremona. Le ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] le misure di carattere economico prese dal B. sono da ricordare anche alcuni provvedimenti relativi alla macinazione del grano e al prezzo del sale.
Il B. rimase in carica di fatto solo fino all'agosto del 1360, quando, insieme con i rappresentanti ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] colpì l’agricoltura a partire dal 1926 con gli effetti della rivalutazione della lira ‘a quota 90’, la caduta dei prezzi di alcuni prodotti fondamentali e il sopraggiungere della grande depressione nei primi anni Trenta. Un enorme debito si trovò a ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] origini francesi Nicola Bulifon, figlio di Antonio, suo «acerrimo nemico», che beneficiò anche di una significativa riduzione del prezzo. Con l’entrata degli austriaci nel Regno di Napoli, nel luglio 1707, Parrino riottenne l’appalto degli avvisi e ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] del Brabante.
Tra gli scritti economici di questo periodo si segnalano la memoria Della relazione fra l'imposta fondiaria ed il prezzo dei prodotti agrari... (1850, in Alcuni scritti..., pp. 271-85), in cui si sostiene, in polemica con l'opera del ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] l'indicazione dettagliata e precisa delle principali merci oggetto di scambio e, in molti casi, anche del loro prezzo e quindi della consistenza dei possibili guadagni. Particolare attenzione è dedicata pure alla situazione politica in cui versavano ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....