ARÒ, Secondo
Umberto Coldagelli
Nato ad Asti il 20 dic. 1769 dal medico Marcantonio, studiò giurisprudenza a Torino, dove probabilmente fu iniziato alle idee democratiche e repubblicane. Giovanissimo, [...] , specie coi contadini che negli ultimi decenni pur avevano dato luogo a continue agitazioni a causa del costante aumento dei prezzi, della rapacità degli affittuari, dell'attacco proprietario agli usi civici. La fisionomia e l'esito tragico dei moti ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] dell'I. C., ibid., IX [1935]), di aver capovolto il rapporto di influenza tra i lavoratori rispetto ai socialisti. Ma il prezzo pagato fu molto alto e il 1933 fu "un anno che fornisce il quadro nettissimo di una nuova crisi organizzativa" (Spriano ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] . Il C. riparò nelle sue terre di Garfagnana, mentre Lucca, a conclusione di varie trattative, passava dagli Imperiali a Gherardino Spinola, al prezzo di 30.000 fiorini d'oro (2 sett. 1329). Del breve governo lucchese del C. - un mese appena - non si ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] Leonardo Gentile e Marcellino Grillo, il L. ricevette dal doge e dal Comune 8750 fiorini, da depositare a Firenze come prezzo per ottenere da Antonio Montaldo e dai fratelli la restituzione dei castelli di Gavi e Montaldello, da essi occupati. Due ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] fu loro proibito di tornare a Firenze perché si temeva che facessero propaganda in favore di un trattato di pace. Il prezzo da loro pagato per rientrare in libertà fu davvero esoso: ebbero i beni distrutti, i familiari incarcerati e inoltre dovettero ...
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LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] agricolo. Gli sforzi messi in atto rischiarono però di essere vanificati dal crollo dei prezzi verificatosi sul mercato internazionale: nel corso degli anni Ottanta il prezzo del borace infatti passò da 3000 a 700 lire la tonnellata, con una tendenza ...
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GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] egli trovò persino un nuovo mecenate nel fratello di lei, l'elettore palatino Giovanni Guglielmo, con il quale - a prezzo della propria vita - prese l'impegno di procurargli una ricchezza favolosa.
Nello stesso 1705 il G. s'allontanò tempestivamente ...
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ADELASIO, Girolamo
Gianni Gervasoni
Carlo Zaghi
Figlio di Anton Maria, di nobile famiglia, e della contessa Lelia de' Passi, nacque a Bergamo il 16 marzo 1763. A sedici anni fu mandato a Roma ed affidato [...] al comando austriaco del generale Melas, dal quale ebbe il permesso di rientrare nella capitale "con perdono imperiale".
Il prezzo della libertà sarebbe stato pagato con importanti delazioni a carico di molti patrioti e con la consegna di casse di ...
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BERRA, Domenico
Alberto Cova
Nato a Milano nel 1771, da Francesco e da Antonia Pensa, nel 1803 sposò Carolina Frapolli, da cui ebbe tre figli: Teresa, Antonia e Francesco.
Avvocato e proprietario fondiario, [...] di migliorare l'allevamento dei bovini e sui modi per superare la crisi di sovraproduzione dei grani in un mercato caratterizzato da prezzi in costante discesa, di cui ebbe esperienza diretta negli anni dopo il 1815.
Morì a Milano il 1° ott. 1835.
Il ...
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Rossi, Alessandro
Industriale e uomo politico (Schio, Vicenza, 1819 - Santorso, Schio, 1898). A vent’anni assunse la direzione dell’azienda fondata dal padre. Si trattava di un modesto opificio per la [...] e nei suoi scritti, abbandonando le precedenti posizioni liberiste, sostenne con tenacia la politica protezionista anche a prezzo dell’alleanza con la parte più conservatrice dei ceti agrari. Rossi, che guidava una piccola ma agguerrita pattuglia ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....