NURZIA
Paola Nardone
– Famiglia di imprenditori dell’Aquila nel ramo dolciario. L’attività ebbe inizio con Gennaro, originario di Arischia, che nei primi anni Trenta del XIX secolo aprì una bottega [...] taglio a piacere del committente» da 3 lire al kg e a quello «uso Cremona sopraffino in astucci da g. 50 a 250» al prezzo di 3,5 lire al kg. Nel 1910 Ulisse depositò il marchio Torrone Nurzia, sempre più apprezzato e richiesto sul mercato, capace di ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] Emilio, l'Almanacco agricolo valtellinese, e all'agricoltura locale, danneggiata da varie cause (crittogama della vite, rincaro del prezzo dei grani, censo del 1853), volse inoltre le sue cure come presidente della Società agraria della Valtellina e ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] vedere posto sul mercato il grano che si presumeva fosse stato occultato, il F. revocò il bando che fissava il prezzo del grano e concesse l'indulto agli occultatori, ma soltanto l'abbondante raccolto del giugno successivo riportò la situazione alla ...
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GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] della carestia per aver lucrato su di una tratta da lui concessa ad alcuni mercanti francesi) gli ordinò di aumentare il prezzo del pane. Il G., convinto che l'aumento non era necessario, presentò le dimissioni ai cardinali del conclave, i quali però ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Enrico Stumpo
Nacque in Massa il 9 giugno 1631, primogenito dì Alberico Il e di Fulvia Pico, figlia di Alessandro I duca di Mirandola.
Il C., àucceduto nello Stato alla morte del [...] all'Impero, come Mantova, Modena, Parma o lo stesso granducato di Toscana, che dovettero acquistare e mantenere a caro prezzo la loro neutralità. In particolare poi tale situazione risultò dura per quei veri anacronismi della storia che erano i ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] fornire e ben provvedere. Quindi per quest'oggetto è di [gran] lunga meglio che si dia un poco più di roba, e agevolar il prezzo di essa, e con ciò agevolar la permuta cogli ori ed argenti forastieri" (p. 379). E proprio al fine di produrre più "roba ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] particolare ai francobolli delle colonie spagnole di cui riuscì a comprare tutte le serie in circolazione, determinandone così il prezzo di vendita. Alternò soggiorni in Italia e in Spagna anche lungo tutto il periodo della prima guerra mondiale, per ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] a scorno del suo zelo, continua ad "incantar questi datii, ma con poco frutto"; e, nemmeno abbassando "rilevantemente il prezzo", riesce ad assegnare i più "importanti", ché, in tal caso, le aste vanno addirittura deserte. Parte, pertanto, non senza ...
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DETTI, Bernardino
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Antonio, nacque a Pistoia nel 1498 nella parrocchia di S. Andrea, dove fu battezzato - ma la data è controversa - il 20 aprile o il 10 maggio (Bacci, [...] Iacopo, poi di S. Bartolomeo alla Pergola, e la consegna fu fissata alla fine del dicembre del medesimo anno per il prezzo di 6 fiorini larghi e 250 pezzi d'oro. Nel contratto gli ufficiali imponevano il rispetto di un misterioso "modello di pictura ...
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PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] immagine del santo patrono da un lato e la scena del Battesimo di Cristo dall’altro, da compiere entro un anno per il prezzo di 33 fiorini d’oro larghi (Franklin, 1993). Il pittore vi è ricordato come «al presente discepolo di maestro Piero dal Borgo ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....