SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] , per volontà dello stesso Benuccio, non esitarono a rispondere positivamente alla richiesta vendendo le loro granaglie anche a un prezzo inferiore di quello fissato dal Comune: «E molti citadini ne miseno in Campo volontariamente a soldi 12 lo staio ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] dei teatri, "particolarmente allora quando si faceva de' pezzi, che per la novità e per l'intrinseco loro prezzo meritavano d'esser veduti". Così anche il giovane C. integrava l'educazione scolastica e dottrinale dei gesuiti, con esperienze ...
Leggi Tutto
DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] degli emigrati italiani legati alle loro abitudini alimentari, per la buona qualità del prodotto e per la competitività del prezzo dovuta ad un costo del lavoro tenuto molto basso. Ma la fortuna dell'industria conserviera era direttamente connessa al ...
Leggi Tutto
LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] di Giuliano de' Medici alla data del 17 marzo 1516 e della sua sepoltura il 19, con intermessa la consueta annotazione del prezzo raggiunto dal grano in quel tempo.
L'autografo del diario del L. è conservato nella Biblioteca comunale di Siena; con il ...
Leggi Tutto
DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] al quale quest'ultimo si impegnava, in capo a due anni, a far abbassare tutte le entrate del Real Patrimonio alienate a prezzo alto, ed a ridurle al 6 o 7%, mantenendo inalterato il patto di retrovendendo. A tale scopo egli avrebbe trasferito, dai ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Nicolò, detto il Trometta
Bernardetta Nicastro
Figlio di Michele, nacque a Pesaro nel 1535 circa.
Il M. viene ricordato dalle fonti con differenti appellativi: Becci (p. 30) lo chiama «Nicolò [...] . Maria in Aracoeli a sostituzione degli affreschi di Pietro Cavallini, distrutti nel rifacimento voluto nel 1561 da Pio IV.
Il prezzo stabilito fu di 350 scudi; la committente ne avrebbe aggiunti altri 50 se l’opera fosse risultata gradita. Soggetto ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] tabaccherie di Firenze. Il nuovo giornale divenne così Il Resto del… carlino.
L’idea era quella di distribuire il nuovo foglio al prezzo di 2 centesimi: il resto, appunto, per chi comprava un sigaro con una moneta da dieci centesimi che a Bologna si ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] de Policio, doveva essere stato da tempo associato dal padre alla bottega, nessuna clausola e nessun aggiustamento di prezzo intervenendo a mettere in dubbio la sua capacità di sostituirsi al padre. Contemporaneamente assunse anche degli apprendisti ...
Leggi Tutto
DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] punto che "mentre nell'altre cittadi ogn'uno si moriva di fame, i Bellunesi soli" potevano disporre di grani per "vilissimo prezzo".
Più realisticamente, nella relazione letta al termine del suo mandato, il 17 nov. 1621, il D. non accenna ai travagli ...
Leggi Tutto
BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] raccoglievano un piccolo capitale azionario, con il quale acquistavano generi alimentari all'ingrosso che vendevano poi ai soci a prezzo di costo. L'iniziativa ebbe presto enorme successo e si estese ad Alessandria, Biella, Vigevano e ad altri centri ...
Leggi Tutto
prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....