ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] 'Elogio di Isabella di Castiglia. Il latino pesa tuttavia sulla sua prosa volgare, orientata potenzialmente a quegli ideali di preziosismo linguistico, che proprio in quegli anni a Bologna erano diffusi da Filippo Beroaldo; spunti e motivi sono anche ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] secenteschi, e il G. non nascose in varie occasioni le sue simpatie per Marino e per gli indirizzi del preziosismo concettista. Eletto, nel 1611, principe degli Umoristi, impegnò le sue ultime energie nell'ambizioso progetto di una raccolta di ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] una letteratura che considerò il mondo e il passato come un inventario di formule, come un museo di materie preziose e di prodigi analogici, come un «gabinetto di meraviglie» aperto alle esplorazioni e alle metamorfosi ottiche dell'ingegno.
Applicata ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] più violenta, senza tuttavia riuscire ad animare i suoi racconti, che cercano ancora nello stile ornato e nel preziosismo linguistico il loro pregio letterario. Appesantiti dall'eloquenza didascalica, non trovano unità, se non nella fedeltà dell ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] , sottoposte a personale rielaborazione e interpretazione. Biforme appare la m. dannunziana: da una parte riesumante, per amor di preziosismo, le forme tradizionali rimate e chiuse, dall’altra protesa al verso libero mutuato da W. Whitman e dai ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] il D. svolse l'attività di stampatore a Firenze, dal 1546 circa all'autunno del 1547, è ascrivibile il prezioso ms. Magliabechiano XIX, 130 (Firenze, Bibl. naz.) dedicato al duca Cosimo I de' Medici, contenente dieci madrigali erroneamente attribuiti ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] e le poesie del C., valutazione spesso determinata da ragioni prevalentemente di gusto, si dovrà forse riconoscere che il preziosismo delle prose più alte trova un complemento risolutivo nella forte, drammatica umanità dei versi dell'età del declino ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] dell’esercitazione retorica anche in un’opera fortunata come la Diana (1559) di J. de Montemayor e più tardi cederà al preziosismo, cui la vecchia materia bucolica è condannata, in G. Gil Polo, in G. Suárez de Figueroa.
Non dissimile la situazione ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] sulla cultura tedesca, creando un’intransigente opposizione al naturalismo. La nuova fioritura poetica, tesa alla ricerca del preziosismo e di esclusivi valori formali, rientra nella civiltà letteraria del decadentismo europeo, che trovò il suo più ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , e insieme lo scadimento dei valori religiosi già connessi con il mito, agiscono anche sulla poesia che è volta al preziosismo formale, all’arguzia concettuale, ispirata alla vita di ogni giorno, al quadretto di genere: è l’età della commedia nuova ...
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preziosismo
s. m. [der. di prezioso]. – 1. Genericam., la ricerca di una eleganza preziosa, raffinata, non spontanea, spec. con riferimento a movimenti artistici e letterarî: il p. barocco; il p. rococò; più in partic., corrente letteraria...
preziosita
preziosità s. f. [dal lat. tardo pretiosĭtas -atis]. – 1. a. Qualità di ciò che è prezioso, in senso proprio, alto valore commerciale: la p. di un oggetto, di una stoffa. In economia, p. di peso, o di volume, il rapporto tra il...