SATIRESCO, DRAMMA
Augusto Mancini
. Con Σάτυροι o, tecnicamente, con σαρυρικὸν δρᾶμα gli antichi designarono un componimento drammatico il coro del quale era composto di satiri: ne possediamo due esempî, [...] dire primitive. Che il dramma satiresco fosse accetto alla società colta romana dell'età augustea e coltivato per amore di preziosismo e di novità è dimostrato dall'Arte poetica di Orazio (vv. 220-50).
Alla conoscenza del dramma satiresco offrono ...
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ORELLI, Vincenzo Angelo
Francesco Franco
ORELLI, Vincenzo Angelo. – Nacque a Locarno, Canton Ticino, il 10 aprile 1751 da Giuseppe Antonio e da Maria Gerolama de’ Leonibus (Mangili, 1973, p. 7).
Nel [...] di Tiepolo (ibid., p. 58); sopra l’altare della Vergine del Rosario, Orelli illustra elegantemente la scena sacra con un preziosismo cromatico di turchini, celesti e rossi, di gusto rococò (ibid., p. 58). Fra le altre opere eseguite negli stessi anni ...
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SEMITECOLO, Nicolò (
Fabrizio Biferali
Nicoletto). – Attivo a Venezia e a Padova nel terzo quarto del Trecento, Semitecolo figura in un atto notarile redatto a Venezia il 7 marzo 1353 in cui sono citati [...] s.).
La formazione di Semitecolo, considerando sia l’impiego del verdaccio per gli incarnati delle figure e di colori preziosi e smaltei per le vesti, sia la sapiente impostazione scenica delle opere, dovette avvenire a contatto con Paolo Veneziano ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] dai numerosi frammenti delle epistole ai famigliari e di quelle ufficiali si vede com'egli fosse lontano dal turgido preziosismo asiano ma anche dal voluto arcaismo; né, colto com'era di greco, evitava parole ed espressioni greche. Scrisse: Rescripta ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] odierna prosa narrativa, descrittiva e di fantasia. Sol che volesse guardarsi da certe esagerazioni di maniera, certe peregrinità preziose, ecc.!".
Sulla medesima linea si collocano i volumi successivi di narrativa: Rovine, Degna di morire, La laurea ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] ordini sovrapposti torna nelle ancone laterali di S. Sabina e del Redentore (entrambe datate ottobre 1443), dove la preziosità cortese delle pose e degli abbigliamenti è amplificata dal minuzioso lavoro di ebanisteria di Ludovico da Forlì; altrimenti ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] i quadri di soggetto storico di David cui l’artista sembra guardare per la composizione architettonica, la gestualità dei personaggi, il preziosismo cromatico e la luce teatrale che invade la scena.
Fra il 1808 e il 1809 dipinse l’olio Saffo e Rodope ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] miniaturistiche lombarde attingendo ad un lessico estremamente colto di ineguagliata scioltezza narrativa e di insuperato preziosismo formale, paradigmatico per gli artisti veneziani della generazione successiva, quali Michele Giambono.
Segue un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La multiforme, policroma e scenografica poetica barocca, sempre tesa a dipingere un [...] , non sono le sole fonti di ispirazione dei romanzieri tedeschi del Seicento; in molti casi, infatti, essi traggono preziosi spunti anche dai romanzi picareschi spagnoli del secolo precedente, e in special modo dal diffusissimo Lazarillo de Tormès ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] , attribuita al pittore da P. Palladino (in Pisani, 1998).
Nella Madonna del 1389 la presenza di nuovi aspetti di preziosismo descrittivo e lineare appare il riflesso di un'attenzione all'arte di Agnolo Gaddi, sottolineata già da Procacci (1932), che ...
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preziosismo
s. m. [der. di prezioso]. – 1. Genericam., la ricerca di una eleganza preziosa, raffinata, non spontanea, spec. con riferimento a movimenti artistici e letterarî: il p. barocco; il p. rococò; più in partic., corrente letteraria...
preziosita
preziosità s. f. [dal lat. tardo pretiosĭtas -atis]. – 1. a. Qualità di ciò che è prezioso, in senso proprio, alto valore commerciale: la p. di un oggetto, di una stoffa. In economia, p. di peso, o di volume, il rapporto tra il...