HERRERA, Fernando de
Salvatore Battaglia
Poeta spagnolo, nato nel 1534 a Siviglia, dove morì nel 1597. Di vita semplice e tutta raccolta negli studî, l'H. ebbe poche conoscenze, a cui si legò soprattutto [...] , la canzone e l'elegia diventano schemi melodici più che moduli metrici - confina, d'altra parte, in un preziosismo di tecnica e perciò di sentimento che la lirica posteriore porterà alle estreme conseguenze. Per questa raffinatissima esperienza, l ...
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LOHENSTEIN, Daniel Casper von
Giuseppe Zamboni
Drammaturgo e romanziere tedesco, nato a Nimptsch (Slesia) il 25 gennaio 1635, morto a Breslavia il 28 aprile 1683. Uomo di sapere enciclopedico, di tenace [...] di effetti teatrali, di pesanti dialoghi, di citazioni erudite; e nello stile patetico oscillano tra un crudo realismo e il preziosismo più ricercato e fiorito. E perciò negli attacchi dell'età di Gottsched contro lo stile barocco, il L. fu uno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Conclusasi l’epoca sanguinosa e inquieta delle guerre di religione, la produzione [...] Montpensier e Zayde) fuse abilmente la lezione dei grandi moralisti del Seicento con la cospicua eredità culturale di un preziosismo che, dopo essere stato alla ribalta per un buon mezzo secolo, cominciava allora a declinare. In un linguaggio ancora ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] conoscenza della pittura rubensiana, più nelle soluzioni formali e coloristiche che nell'essenza concettuale, come, ad esempio, il preziosismo della materia pittorica e certi cangiantismi, che va oltre la mediazione dell'Ansaldo; va al di là anche ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] e il suo apporto positivo al genere più acclamato del teatro tardo rinascimentale, lamentando soltanto qualche eccessivo preziosismo nell'elocuzione e una certa arditezza nei concetti. Seguì una tragedia per musica, Andromeda, pubblicata a Bologna ...
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Poeta ed essayist inglese, nato a Londra nel 1618, morto il 28 luglio 1667. Fu educato nella scuola di Westminster e poi nel Trinity College di Cambridge, ma allo scoppio della guerra civile ne venne espulso [...] , composti sotto l'influsso di Montaigne, sono più apprezzati dei suoi versi. Il loro stile è completamente spoglio del preziosismo della poesia, il pensiero vi è naturale, ed espresso con grazia chiara e semplice; essi non furono senza influenza ...
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FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, nel 1829, grazie [...] dei disegni e delle stampe) e una incisione a bulino di R. Granara.
Anche se il F. non condivise appieno il preziosismo dei preraffaelliti, un contatto con il movimento inglese è riscontrabile in studi come Amore e Psiche, Sogno del 1850 e Idillio ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] dell’esercitazione retorica anche in un’opera fortunata come la Diana (1559) di J. de Montemayor e più tardi cederà al preziosismo, cui la vecchia materia bucolica è condannata, in G. Gil Polo, in G. Suárez de Figueroa.
Non dissimile la situazione ...
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MARIVAUX, Pierre Carlet de Chamblain de
Francesco Picco
Commediografo e romanziere, nato a Parigi il feebbraio 1688 e ivi morto il 12 febbraio 1763. Visse da prima a Riom, dove il padre dirigeva la [...] disse, per l'appunto, "marivaudage" codesta sua personalissima forma di concezione e di espressione, che, a differenza del preziosismo secentesco, non è tutta esteriorità, ma anche intima sostanza di sentimenti e di idee.
Nella commedia si ritrovano ...
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SCUDÉRY, Georges e Madeleine
Ferdinando NERI
Nati entrambi a Le Havre (dove il padre esercitava l'ufficio di luogotenente del re), Georges nel 1601, Madeleine nel 1607, e rimasti orfani nell'infanzia, [...] con la famosa "Carte du Tendre", dove sono registrate le varie sfumature del sentimento amoroso.
Nella reazione contro il preziosismo, anehe la S. vide scadere rapidamente la sua gloria; il Boileau compose, alla maniera lucianesca, un dialogo sugli ...
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preziosismo
s. m. [der. di prezioso]. – 1. Genericam., la ricerca di una eleganza preziosa, raffinata, non spontanea, spec. con riferimento a movimenti artistici e letterarî: il p. barocco; il p. rococò; più in partic., corrente letteraria...
preziosita
preziosità s. f. [dal lat. tardo pretiosĭtas -atis]. – 1. a. Qualità di ciò che è prezioso, in senso proprio, alto valore commerciale: la p. di un oggetto, di una stoffa. In economia, p. di peso, o di volume, il rapporto tra il...