GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] fini. Altri scritti di occasione del G., spesso dedicati ad alti prelati, furono pretesto anche di sfoggio della ricerca di preziosismo nella lingua latina, talvolta giudicato eccessivo anche da contemporanei.
Il G. si era sposato all'età di 22 anni ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] 'Elogio di Isabella di Castiglia. Il latino pesa tuttavia sulla sua prosa volgare, orientata potenzialmente a quegli ideali di preziosismo linguistico, che proprio in quegli anni a Bologna erano diffusi da Filippo Beroaldo; spunti e motivi sono anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante il Seicento sia generalmente identificato con il barocco, per tutto il secolo [...] di Boileau avviene dopo che nella letteratura è già avvenuto un mutamento: l’abbandono dei facili virtuosismi del preziosismo, delle spericolate acrobazie stilistiche, in favore di una espressione più misurata, di una sobrietà più esatta, di una ...
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(fr. ballade; sp. balada; ted. Ballade; ingl. ballad).
La ballata antica. - In Italia. - La ballata è un componimento poetico d'origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone [...] alla corte di Luigi XIV la fece risorgere, per opera di Sarrazin, Voiture, Lafontaine. Se non che fu breve risurrezione: il preziosismo che l'aveva richiamata in vita presto la trasse nuovamente con sé a morte, quando una nuova arte si affermò, più ...
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MASACCIO (Tommaso di ser Giovanni di Mone detto M.)
Pietro Toesca
Pittore. Nacque a S. Giovanni Valdarno (Arezzo) il 21 dicembre 1401, morì a Roma nel 1428 o nel 1429. Si trova a Firenze nel 1422 iscritto [...] e a ciò che schiuse alla pittura del Rinascimento. Di fronte alla vacuità degli ultimi supposti giotteschi, al sottile preziosismo gotico di Lorenzo Monaco, alla elegante morbidezza di Masolino, al mondano splendore di Gentile da Fabriano, apparso ...
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Poeta e musicista, nato a Padova il 24 febbraio 1842, morto a Milano il 10 giugno 1918. La madre di lui, contessa Giuseppina Radolinska, polacca, fu abbandonata dal marito cav. Silvestro, miniatore bellunese, [...] dei maestri Smareglia e Tommasini.
Nella lunghissima opera di elaborazione del Nerone, certamente al B. fu presente e preziosa l'esperienza delle due opere verdiane Otello e Falstaff, soprattutto riguardo ai rapporti tra poesia e musica.
Esaminando ...
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Giove (Iove)
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il dio Zeus (che i Latini identificarono con il loro G.), figlio di Crono (identificato dai Latini con Saturno) e di Rea, è la somma divinità [...] monarchia francese e al conato che questa compì per sostituirsi all'Impero, mentre altri pensa ad altra manifestazione di preziosismo), e assumendo infine la figura di un'aquila, segno dell'Impero, e quindi, secondo la concezione dantesca (iustitia ...
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Le frasi temporali (dette anche, semplicemente, temporali) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che permettono di collocare nel tempo il processo espresso dalla frase principale, instaurando un [...]
(40) poi che la carità del natio loco mi strinse, radunai … (Dante, Inf. XIV, 1-2)
Tale uso si trova solo come preziosismo arcaicizzante in testi letterari:
(41) Ella, poi che fu libera, adunò tutti i vasi sparsi per la casa (Gabriele D’Annunzio, Il ...
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UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] le interessanti ricerche spaziali. Rispetto alla pittura senese, però, Ugolino si distingue per la volontà di mitigarne il preziosismo insistito a tutto vantaggio di un fare più narrativo e aneddotico, coniugato a una notevole vivacità cromatica e al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pubblicazione degli Emblemata di Alciati, nel 153, porta alla nascita di un nuovo [...] sostenere la modernità dell’impresa e la sua superiorità sull’emblema, indicandone ancora una volta le caratteristiche di preziosismo intellettuale: “E per tanto essendosi avveduti con successo di tempo i pellegrini ingegni che questi emblemi sono o ...
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preziosismo
s. m. [der. di prezioso]. – 1. Genericam., la ricerca di una eleganza preziosa, raffinata, non spontanea, spec. con riferimento a movimenti artistici e letterarî: il p. barocco; il p. rococò; più in partic., corrente letteraria...
preziosita
preziosità s. f. [dal lat. tardo pretiosĭtas -atis]. – 1. a. Qualità di ciò che è prezioso, in senso proprio, alto valore commerciale: la p. di un oggetto, di una stoffa. In economia, p. di peso, o di volume, il rapporto tra il...