Biblista (Sulzbach, Baviera, 1793 - Augusta 1873), appartenente a famiglia d'origine piemontese. Sacerdote nel 1816, insegnò lingue orientali, esegesi e archeologia biblica a Landshut (1821) e Monaco (1826-35); [...] fu poi canonico a Ratisbona e prevosto della cattedrale di Augusta (1838); deputato al Landtag bavarese (1850 e 1852-1853). La sua traduzione tedesca della Bibbia (dalla Volgata) ebbe larghissima diffusione. ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso (Baindlkirch, Augusta, 1774 - Barmen 1834). Cattolico, fu da I. E. Gossner convertito alle sue dottrine mistiche. Emigrato in Russia (1819), ottenne a Pietroburgo un posto di predicatore [...] nella chiesa cattolica dei Maltesi. Nel 1829 era prevosto a Odessa; e a lui lo zar Alessandro I donava delle terre in Bessarabia come sede di una colonia religiosa. Qui L. chiamò poi quasi duemila dei suoi seguaci di Svevia. Cacciato dalla Russia, ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] in volgare a rima incatenata di poco più di 600 versi, composto tra il 1532 e il 1544 da frate Mario Pizzi, prevosto degli umiliati di S. Maria degli Ottazzi di Milano, poi di S. Giovanni Evangelista nella stessa città, lo ricorda come il primo ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Bonifacio di
Aldo A. Settia
Fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Alemanno, Emanuele e Guido. Allo stato attuale delle ricerche, non è possibile stabilire il grado di parentela [...] alcune località che Uberto andava allora trattando con la Chiesa astigiana. Dopo l'agosto del 1268 il C. depose la carica di prevosto e cessò di far parte del capitolo, proprio nel momento in cui compare tra i canonici di Asti un altro Bonifacio di ...
Leggi Tutto
Teologo (Polling, Baviera, 1093 - Reichersberg 1169); maestro della scuola della cattedrale di Augusta (1119), poi canonico regolare a Rottenbuch, tornò ad Augusta quando il suo vescovo si fu riconciliato [...] con il papa (1123), e con lui intervenne al Concilio Laterano. Creato nel 1132 prevosto alla collegiata di Reichersberg, accompagnò, con Arnaldo da Brescia, il legato pontificio in Boemia e Moravia (1143); successivamente, a Roma, disputò sulla ...
Leggi Tutto
FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] secondo il Bolsi, le cariche di avvocato di una parrocchia, di prevosto della chiesa della Ss. Trinità, di provicario della curia vescovile di Parma e di abate delle chiese di S. Marcellino e S. Nicolò. Nel 1354 si trasferì a Genova al seguito di B. ...
Leggi Tutto
BULGARELLI, Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Modena il 17 sett. 1716 da Giovanni Andrea dal Cavezzo e da Giulia Carnevali Consorti, come si legge nell'annotazione del Registro dei battesimi n. 85 della [...] parrocchia di S. Maria Pomposa, in una pagina controfirmata dal prevosto L. Muratori (citato dal Roncaglia). Ancora giovanissimo, ebbe come maestri due illustri musicisti modenesi: don A. M. Pacchioni e Innocenzo Gigli, maestro di cappella del duomo ...
Leggi Tutto
DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] alla licenza in medicina di Antonio Caresini di Venezia: l'esame avvenne innanzi ad Enrico Dina, prevosto di Valenza e vicario episcopale, appartenente alla stessa famiglia. Ottenne la licenza in diritto canonico il 22 nov. 1397, davanti ancora ad ...
Leggi Tutto
Figlio (1332-1387) di Filippo, conte di Évreux, e della regina Giovanna, successe a quest'ultima nel 1349. Sposata nel 1353 Giovanna, figlia di Giovanni II re di Francia, fu in lotta continua coi re di [...] suocero (1356), liberato (1357) quando questi a sua volta cadde prigioniero degli Inglesi, si dette a intrigare con Marcel, prevosto dei mercanti parigini, per aver Parigi nelle sue mani. Unitosi agli Inglesi, costrinse il delfino a firmare con lui ...
Leggi Tutto
BONGHI, Roberto
**
Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] contro l'antico arcidiacono della cattedrale e teneva a far notare come il B., alla scomparsa dell'antagonista, il prevosto Giovanni Avvocati, avesse preferito rinunziare, per il bene della sua Chiesa, ad ogni suo diritto a quella cattedra episcopale ...
Leggi Tutto
prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...