PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] Pacher in ambito artistico locale, si intensificò anche la sua partecipazione alla vita pubblica. Dal 1489 al 1492 fu infatti prevosto a Brunico, dove ricoprì, tra il 1503 e il 1508, anche l’ufficio di giudice civico. Questi impegni non rallentarono ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] di una "vena già tenue" (ibid., p. 85).
Il 13 marzo 1523 il L. firmò un contratto con il "protonotario apostolico, prevosto e restauratore" della chiesa pavese di S. Teodoro, Luchino Corti, con il quale si impegnò, a saldo di un debito, a eseguire ...
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CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] nei depositi della chiesa un S. Carlo Borromeo, riferitogli dal Pacciarotti (1979, p. 305), come il Ritratto del Prevosto Antonio Ammiraglio, oggi nella sacrestia di S. Giovanni. Identificabile forse con il Ritratto di papa, citato nel testamento di ...
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FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] la cantoria si possono ammirare nell'attuale sistemazione ai lati della navata, in quanto furono rimossi dal presbiterio al tempo del prevosto Stefano Antonio Morcelli, tra il 1791 e il 1821.
Sono attribuiti al F., sempre nel Comune di Chiari, sei ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] tornato a Milano.
La prima opera nota di questo secondo soggiorno meneghino risale al giugno del 1506, quando il prevosto del monastero di S. Spirito, Gabriel Goffier, gli commissionò una grande pala d'altare che doveva rappresentare Scene della ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] con il vincolo che le cariatidi e i putti a intaglio venissero affidati a G. Sanz: si trattava di ventun sedili compreso quello del prevosto, in larice e noce, da completarsi per l'estate del 1760, come da contratto del 6 giugno 1758, a lire 273 per ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] Giusta e il Martirio di s. Giacomo in S. Giusta all'Aquila, dipinte nel 1631 su commissione del prevosto Angelo Dragonetti.
Si deve forse all'interessamento dell'allievo, ormai affermato nell'ambiente artistico romano, la commissione affidatagli nel ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] nel corso della seconda metà del 13° secolo: si tratta di una raccolta di statuti di mestieri, redatta su richiesta del prevosto reale di Parigi, Etienne Boileau, nota come Livre des métiers. Il lavoro vi appare ben suddiviso in gruppi, dato che vi ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] . 1940, p. 50) e collocato nel 1566 sul portale d'ingresso all'interno del duomo di Prato, di cui Carlo era stato prevosto. Nello stesso periodo (1562-63) si situerebbe inoltre la Leda e il cigno del Victoria and Albert Museum (attr. di Keutner, 1958 ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] a piastrelle smaltate policrome della cappella vescovile della fine del sec. 13°, probabilmente simile a quella della cappella del prevosto del Capitolo della stessa epoca.I Domenicani si insediarono nel 1229 in un terreno donato da un ricco abitante ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura i...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...