ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] del quale organizzare le conoscenze del mondo. Sebbene in un primo tempo considerate negativamente (il concilio di Laodicea, del ), London 1960, pp. 451-452; C. Tolomeo, Le previsioni astrologiche (Tetrabiblos), a cura di S. Feraboli, Milano 1985. ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] previsioni sullo stato della Chiesa cattolica nell'Impero.
In un documento della segreteria di Stato pontificia del per risiedere stabilmente a Roma. In un primo tempo il capitolo rifiutò la clausola del diritto di successione; il M. lo ridusse a ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] specifiche previsioni: ai fini del decentramento delle funzioni statali, e per effetto dell’affermazione del principio cause riservate alla giurisdizione dell’imperatore. Il loro numero aumentò al tempo di Diocleziano e più ancora nel 4° sec. d.C. ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] divinazione e politica. Azione politica e previsionedel futuro sono strettamente collegate. Per avere no'm deport [che ho ben visto e conosciuto in sorte che entro poco tempo i sospiri mi avranno ucciso, se non vi porto nella mia stanza]" (vv. ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] l’8 novembre 1870, confermò la valutazione del 1868; cioè che i tempi non erano ancora maturi per un accesso tale», aveva scritto Domenico Agostini, patriarca di Venezia85. In previsione di tale cambiamento, come segnalò Manfroni al suo questore nei ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di una decisione felice, perché, contrariamente alle previsioni, il nuovo sovrano si doveva rivelare un appoggio , e la Curia Romana, in San Carlo e il suo tempo. Atti del Convegno Internazionale nel IV centenario della morte, Milano 21-26 maggio ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] i progetti. Le rosee previsioni non ebbero seguito: la stagione invernale del 1589-1590 fu caratterizzata , a cura di M. Fagiolo-M.L. Madonna, Roma 1992; L'arte a Roma al tempo di Sisto V. Architetture per la città, a cura di M.P. Sette, ivi 1992; ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di Menenio Agrippa dove le proletarie pietre di fondazione deltempio, insorte per l’eccessivo carico dell’edificio sacro il diavolo ed erano soggette a minore penalità: le previsioni astrologiche, le cure mediante immagini e orazioni proibite o ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] dei controlli, in previsione della guerra all’Austria), tanto che fu sciolta d’autorità all’inizio del 1866, utilizzando le » di questa necessità, collegata alla situazione dei tempi presenti. L’indirizzo raccolse progressivamente più di seicento ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] del Vaticano II, anche se non da leader59. Al conclave Urbani non ha dubbi, annota nel suo diario il 18 giugno 1963: «Le mie previsioni » 14, 1996, p. 182.
113 C. Ruini, Chiesa del nostro tempo. Prolusioni 1991-1996, 1, Casale Monferrato 1996, p. 15; ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
previsione
previṡióne s. f. [dal lat. tardo praevisio -onis, der. di praevisus, part. pass. di praevidere «prevedere»]. – Il fatto di prevedere, di supporre ciò che avverrà o come si svolgeranno in futuro gli eventi, basandosi su indizî più...