SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] al grande campo della sanità pubblica, diverso e complementare rispetto all'ambito tradizionale curativo della salute privata. razziale.
Molti aspetti dell'assistenza e della previdenza dei lavoratori vengono affrontati ricorrendo alla creazione di ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] alla riorganizzazione e risanamento degli istituti di previdenza per il personale ferroviario, modificato dalla permanente per la costruzione ed applicazione dei pesatori. Relazione complementare alla relazione generale 8 nov. 1879, Roma 1880 ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] deve vedere chiara la meta da raggiungersi e nell'opera complementare di riforma, esente dalle responsabilità dell'uomo di Stato, nominato presidente dell'Istituto naz. fascista della previdenza sociale, ove aveva dato sviluppo alle assicurazioni ...
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Le imprese cooperative nelle regioni italiane
Tito Menzani
In tutto il mondo le imprese cooperative contano più o meno un miliardo di soci. Si tratta di un numero assolutamente importante, in considerazione [...] , a Torino era nato il Magazzino di previdenza dell’Associazione generale operaia, considerata la prima cooperativa ex novo.
La legislazione regionale ha sostanzialmente avuto un ruolo complementare rispetto a quella nazionale. La tabella 12 dà conto ...
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Il sostegno regionale dello spettacolo: ruolo, strumenti e strategie
Michele Trimarchi
L’azione pubblica a sostegno dello spettacolo
Nell’esperienza storica italiana lo spettacolo dal vivo è sempre [...] le istituzioni sinfoniche assimilate, l’Ente nazionale per la previdenza e assistenza dei lavoratori dello spettacolo (ENPALS), l loro assegnati. In un quadro che disegni in modo complementare l’azione dei diversi livelli di governo a sostegno dello ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] diversa retribuzione e alcune differenze in fatto di previdenza sociale. Complementari al Niẓām al-῾Amal, sono alcune essere integrata da un’altra riflessione, parallela e complementare insieme, sul significato odierno – e le implicazioni del ...
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Volontariato
Reciprocità che supera la mera filantropia
La realtà del volontariato in Italia
di Valerio Melandri e Giorgio Vittadini
21 marzo
Il rapporto presentato dal CENSIS e dalla Fondazione Ozanam-De [...] impresa sociale, rispetto alla quale svolge anche un ruolo complementare. Infatti, l'intervento strutturato non risponderà mai in quadro complessivo della fornitura di servizi sociali, di previdenza, sanitari e scolastici, e dirige questo quadro ...
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Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] amministrazione locale (regioni, province, comuni, ecc.), gli enti di previdenza (INPS, INAIL, ecc.). Essa, quindi, non coincide con essere ordinatamente e sistematicamente raccolti in un conto complementare intestato all'ambiente.
Il ricorso a conti ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] . A Pavia fin dall'inizio difese il corso complementare di scienza dell'amministrazione: "fra i colleghi", ve assicurazioni sulla vita. Nell'ambito del Consiglio superiore di Previdenza, ribadiva il suo favore per il principio dell'obbligo ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] questo riguardo ha contribuito la tendenza a estendere la previdenza sociale a tutti i membri della società, il che un 'riconoscimento reciproco'. "Per questa ragione la prospettiva complementare all'eguale trattamento non è la benevolenza, ma la ...
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pensione
pensióne s. f. [dal lat. pensio -onis, propr. «pagamento» (da fare in un giorno fissato, quindi anche «pigione, fitto»), der. di pendĕre «pagare»]. – 1. Rendita permanente o temporanea che lo stato o gli istituti di previdenza corrispondono...
cumulabilita
cumulabilità s. f. inv. Possibilità di cumulare redditi di diversa provenienza. ◆ i pensionati di anzianità e di invalidità potranno cumulare con i redditi da lavoro autonomo il 70% della quota di pensione eccedente il trattamento...