consumatore
consumatóre s. m. (f. -trice) – Come risulta dalla definizione ripetuta in tutte le direttive europee di settore e oggi confluita nel Codice del consumo (v. consumo, codice del), la persona [...] , per promuovere le iniziative giudiziarie necessarie, specialmente, a ottenere la cessazione di comportamenti da parte della (grande) impresa prevaricatori e lesivi dei diritti dei c. e degli utenti. Tale forma di tutela degli interessi dei c ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] fa da sfondo l'acerrima competizione tra le fazioni degli ovejeros, giusti, buoni e onesti, e degli arroganti e prevaricatori porqueros, che riflette il conflitto esistente in Sardegna negli anni 1540-50 tra il partito vicereale e le élites isolane ...
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MATTEO
Francesca Roversi Monaco
– Nacque intorno al 1085 a Laon, in Francia, da una famiglia ricca e nobile. M. studiò con Anselmo di Laon; divenuto chierico, dopo il 1106 ricevette una prebenda canonicale [...] il richiamo alla tradizione cluniacense che era stato il perno della sua requisitoria: M. li aveva rimproverati come prevaricatori per avere introdotto una nuova regola senza pensare che, se essi avevano modificato norme secolari, lo avevano fatto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Autore di importanti scoperte in fisica e matematica, sino dalla più giovane età, Pascal [...] pecca; colui che la conosce non pecca. Essa è dunque insieme istruttiva e giustificante? La legge di Dio faceva dei prevaricatori, secondo San Paolo; questa invece fa sì che non ci siano quasi altro che innocenti. Vi prego vivamente, padre, di ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] dei regimi cattolici e filonazisti croati e slovacchi). Nell’attuale agitazione «islamista» si incrociano la condanna della prevaricazione di Israele sui palestinesi, la reazione antidemocratica e il vittimismo demagogico di regimi che sollecitano il ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] legislativa (v. appresso) G., da un lato, intraprese la riforma dell'amministrazione pubblica colpendo i funzionarî prevaricatori e venali, rendendo più rigida la riscossione delle tasse; dall'altro, accentuò la politica favorevole all'ortodossia ...
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Termine derivato dal greco (ἀποκαλύπτειν "svelare cose recondite, segrete") col quale si designa una vasta letteratura giudaica, e in minor quantità cristiana, il cui contenuto è formato per la massima [...] etiopico:
Capp. 1-5: Introduzione, in cui Enoch descrive il futuro giudizio messianico ove saranno puniti gli angeli prevaricatori e gli uomini empî, e verranno ricompensati i giusti; la descrizione è fatta dietro comunicazione degli angeli a Enoch ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] in poi - possono essere considerate, insieme ad altri indici, un barometro del malcontento popolare nei confronti dei metodi prevaricatori e della disumana struttura monolitica dello Stato moderno. È significativo il fatto che gli anarchici hanno ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] , Opizzino da Alzate, la cui energia e capacità militare rialzarono le sorti viscontee. Ma i suoi modi autoritari e prevaricatori dettero nuova esca alla dissidenza interna e l'arcivescovo Pileo non risparmiò all'operato dell'I. e di Opizzino aspre ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] emerge l’idea più radicale che dal tempo di Silvestro i prelati avrebbero abbandonato la vita dei primi santi, divenendo prevaricatori, e con tale perdita della povertà si sarebbe persa anche la santità: anzi il diavolo si sarebbe introdotto tra i ...
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prevaricatore
prevaricatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. praevaricator -oris]. – Chi prevarica, chi commette prevaricazione: bisogna punire gli abusi dei p.; come agg., che prevarica o tende a prevaricare: un potere p.; una volontà p.;...
prevaricazione
prevaricazióne s. f. [dal lat. praevaricatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di prevaricare: le sue continue p. sono intollerabili; accusare di prevaricazione. Con sign. generico, abuso del potere per trarne illecito guadagno...