CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] età cioè di appena quindici anni, ma solo per salvare un servo dalle frustate che aveva meritato trasgredendo certa ordinanza del pretore di Palermo. Il caso fu gonfiato dalle autorità e il baronello accusato addirittura di crimine di lesa maestà. Il ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] , signore di Milano.
Nel 1302 secondo il Cavitelli - unica fonte in tale senso - il D. sarebbe stato nominato "pretore", ovvero rettore, di Piacenza dal signore della città Alberto Scotti, allora capo della Lega guelfa. Nuovamente inviato a Piacenza ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] vedano le Ep. I, 1, ai vescovi di Sicilia, I, 2, al pretore della Sicilia Giustino, I, 3, allo scolastico Paolo, tutte del settembre 590) grande equilibrio i rapporti con la nobiltà e il pretore, dosando opportunamente indulgenza e severità. Oltre a ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] ordinato prete, come la studiosa ritiene fraintendendo il Vedova, il quale scrive invece che vi "coprì il carico di pretore"; e la preziosissima reliquia della circoncisione di Cristo che egli visitò nel 1440 non si trovava nella cattedrale parigina ...
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GRANDI, Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Piacenza nel settembre 1792 da Luigi e da Gaetana Biaggi. Cresciuto in ambiente umile, fu istruito grazie a sussidi, si laureò in giurisprudenza a Parma nel [...] di Piacenza. Consacrò tutta la sua attività all'insegnamento e all'amministrazione pubblica (nel 1821 era stato nominato pretore supplementare per il Cantone Nord), si adoperò per emancipare l'istruzione dei giovani dai monasteri e dai conventi ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] e patriottica del casato si aprì per tempo, alla fine del '700, con la scelta progressista di Domenico, avo del C., pretore della prima Repubblica romana, e di Pacifico, prozio, capo della municipalità viterbese nel 1799. Il padre del C., Carlo, fu ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] una del Duomo di Vercelli, del 1914, e una di documentazione del luogo di un assassinio a Mongrando, dove era pretore, scattata nel 1915 (M. Franco, Fotografia e indagine giudiziaria: un percorso presso l’archivio del tribunale penale di Biella, in ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] dopo nominato giudice aggiunto di 1ª categoria.
Dalla fine del dicembre 1909 era quindi giudice aggiunto con funzioni di pretore a Mezzoiuso, dove restò due anni, facendo più volte istanza di passaggio alla magistratura requirente. Il 18 nov. 1908 ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] tensione nel popolo per far esplodere qualche movimento inconsulto. Il 20sett. 1773 il C. spirò nel suo appartamento nel palazzo pretorio, mentre il popolo era già in armi per le vie di Palenno a imprecare contro gli affamatori che si sarebbero fatti ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] fu promosso all'ordine del suddiaconato e il 20 ottobre fu ordinato presbitero. Dal 1660 al 1665 ricoprì la carica di pretore di Foligno, quindi fu vicario generale del vescovo di Città di Castello, Francesco Boccapaduli e, dopo la rinunzia di questo ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...