BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] polemica accesamente municipalistica procedette l'anno successivo con i quattro libri del De maiestate Panormitana, Panormi 1630, dedicati al pretore di Palenno, che esaltavano le glorie, il passato, i santi e i nobili della sua città di adozione: un ...
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FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] di S. Ambrogio ed erudito; e infine l'ultimo, Filippo, fece carriera nella giurisprudenza, e morì precocemente essendo regio pretore, dopo aver ricoperto la carica di podestà di Ravenna e pubblicato una Dissertatio de imperio et jurisdictione (1777 ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] con successivi sviluppi democratici. Le magistrature note dalle epigrafi sono: purthi, zilath, maru, corrispondenti rispettivamente all’edile, al pretore, al questore in Roma.
Dall’8° sec. a.C. inizia l’età dell’espansione; nelle terre conquistate ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] professionale e la riconosciuta competenza giuridica valsero al D. la nomina a senatore di Milano e il conseguente incarico di pretore (podestà) di Pavia, secondo l'uso di destinare i due senatori più giovani a podestà di Pavia e di Cremona ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , nel corso del VI secolo aveva perso molto del suo prestigio e delle sue stesse competenze a favore del prefetto del Pretorio, posto a Roma da Belisario dopo la conquista della città nel 537 (l'ultimo "praefectus praetorio" d'Italia è attestato a ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di diverse fasi di stesura e di revisione, concluse solo verso il 600, quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum, X, n. 16), come strumento atto a ricondurlo all'interiorità nel mezzo degli affari secolari. Nel ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] agli abitanti di Norcia, dalla quale il "clarus eques et dilectus civis noster Andreoccius Cinuzius" risultava al momento pretore nella cittadina umbra. È presumibile inoltre che, dopo questi incarichi che lo tennero impegnato forse fino ai primi ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] Seripando in sede di concilio.
Il 5 febbraio il B., avvertito del fermento suscitato e delle denunce, tenne davanti al pretore e ai suoi giurati una predica sulla intercessione dei santi, nel corso della quale giustificò l'omissione dell'Ave Maria ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] ammiratore di Bernardino Ochino e un convinto fautore della riforma disciplinare della Chiesa. Il 2 maggio 1539, in nome del pretore e dei giurati di Palermo, aveva perorato la causa della città per ottenere le prediche dell'Ochino per la quaresima ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] con il vescovo, come nel 1757 per la scelta del predicatore delle "quarantore" indette per implorare la vittoria dell'Austria: il pretore di Lodi dovette rassicurare il governo che il sinodo aveva soprattutto lo scopo di ridurre a una più rigorosa ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...