MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] stesso costruite e proposte, che impegnarono la facoltà per ben tre giorni. Abilmente scelse di dedicare tali quaestiones al pretore di Pavia Piergiorgio Visconti. Con il favore delle autorità cittadine, il M., non ancora laureato, ottenne infatti l ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] di ritrattazione indirizzata al commissario imperiale Luigi Cocastelli e si ritirò in Valtellina, ove assunse le funzioni di pretore di Traona. Con la ricostituzione della Repubblica Cisalpina e alla riapertura dell’Università di Pavia (23 giugno ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] , quindi, nel primo caso della sola culpa lata, nell'altro anche della culpa levis. Ulpiano ci fa sapere che il pretore fu indotto al maggior rigore della mala reputazione della classe degli albergatori, ecc. (Dig., IV, 9 nautae, caupones, ecc. 1 ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] uni sopravvissero le antiche magistrature locali, mentre nelle altre pare che i magistrati supremi fossero due, col titolo di pretori o di duoviri. Le colonie romane costituite prima della guerra annibalica non furono più che sette od otto, e furono ...
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È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] giuridico che spetta al condannato in contumacia con sentenza non appellabile e non purgabile e si fa valere avanti al pretore, al tribunale o alla corte d'assise che ha pronunciato la sentenza; il magistrato fissa il nuovo dibattimento che viene ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] e iurisdictio. Ricca di buona e solida crudizione l'analisi passa a vagliare la portata dello ius edicendi del pretore romano, la funzione del magistratus nella dottrina medievale, per giungere a una definizione dogmatica precisa della figura del ...
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TERMINE (lat. dies; fr. terme; ted. Befristung o Betagung; ingl. time)
Guido DONATUTI
Diritto romano. - È una clausola aggiunta a un negozio giuridico, per la quale gli effetti di questo si fanno incominciare, [...] per altro, ad atti che normalmente miravano a costituire rapporti duraturi poteva talvolta avere riconoscimento da parte del pretore. Il diritto giustinianeo, come si è già detto, riconosce revoca reale, ipso iure, al giungere del termine risolutivo ...
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. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] dividundo e familiae herciscundae. Se l'asse dividendo non supera le 5000 lire, l'istanza si propone dinnanzi al pretore; se è superiore, dinnanzi al tribunale. Il procedimento passa per tre stadî: a) accertamento e liquidazione dell'asse ereditario ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] dati alle stampe si segnalano: Scrittura a discolpa di Giuseppe Pescatori (Parma 1831); Scrittura a difesa del dr. Melchiorre Colla, pretore a Borgotaro (ibid. 1833); Della comune origine e parentela delle scienze e delle arti e del modo di stabilire ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] apr. 1910).
Tra le ricerche romanistiche, su temi di diritto processuale e delle obbligazioni, dopo "Satisdatio" e "pigneratio" nelle stipulazioni pretorie, in Studi giuridici in on. di C. Fadda, II, Napoli 1906, pp. 99-128, ricordiamo Teorie nuove e ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...