CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] ed accumulando, sotto vari papi, numerose cariche e benefici ecclesiastici, e da Giulia Forina, moglie di Francesco Perez, pretore e capitano a Tocco (Benevento).
Trascorsa la primissima infanzia a Tocco, dove la madre era tornata, la C. fu ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] per la mala annata e che non poteva per allora soffrire che si diminuisse il pane. E non aspettando risposta dal pretore, e perché avevano quei molti pani in mano, uscendone uno, disse: questo è pane da potersi diminuire?; e con grandissimo impeto ...
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CASSARO, Ottavio Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Secondogenito del principe Pietro e di Aloisia Lanza e Reggio, nacque a Palermo nell'anno 1717. Il 9 gennaio del 1746 egli prese possesso [...] morte.
Data la gravità del momento, il viceré operava in contrasto con la legge stessa che voleva che la nomina del pretore divenisse esecutiva solo dopo l'approvazione. regia, ma egli era spinto al provvedimento sia dalla volontà di evitare un vuoto ...
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BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] Pisa, dove si laureò in legge, avviandosi alla carriera giudiziaria. Apprendista fin dal 1845, fu coadiutore nel 1848 e pretore nello stesso anno. Decise però ben presto di percorrere un'altra carriera, quella amministrativa delle prefetture, che gli ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] .
Uditore giudiziario a Roma (Corte d’appello, 1901-1902), fu destinato da aggiunto giudiziario a quel Tribunale (1903-1904). Fu quindi pretore a Bagnorea (Viterbo) e a Magliano Sabina (ora in provincia di Rieti), dal 1905 al 1906 e dal 1907 al 1913 ...
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DALLA ROSA, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nacque a Civezza.no (Trento) l'11 ag. 1847 (secondo l'estratto del certificato di nascita e documenti scolastici, nel 1848 invece secondo un curriculum redatto [...] elementari principalmente a Trento, quindi fu a Rovereto nel ginnasio superiore fino al 1865, anno in cui morì il padre, pretore di quella città. Trasferitosi a Trento presso lo zio Clemente, che ne divenne il tutore, frequentò il ginnasio liccale di ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] università.
Nel 1933 vinse il concorso in magistratura e nel luglio venne chiamato come uditore di tribunale a Nicastro. L'anno successivo, in qualità di vice pretore, fu trasferito a Nocera Terinese e nel gennaio 1935 passò a Vibo Valentia come vice ...
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BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] e il senso di responsabilità che lo mosse nel raccogliere consigli e nell'emanare disposizioni conseguenti.
La carica di "pretore" lo mise, tra l'altro, a capo della Suprema generale deputazione di Salute pubblica che aveva il compito di organizzare ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Como, vicario generale dello Stato di Milano e, dal 1711, senatore. Il padre fu anch'egli giureconsulto collegiato di Como, pretore di Varese e docente di diritto civile nell'Università di Pavia.
Seguendo la tradizione familiare il G., dopo gli studi ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] usato solo il primo, Ruggiero, solitamente indicato Ruggero. Il padre, trasferito nell'estate 1857 a Eboli e poco dopo, come pretore, a Montalto Uffugo (Cosenza), portò con sé la famiglia in Calabria. Qui il piccolo L. apprese i primi rudimenti del ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...