BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] 1925 la prima di due importanti prolusiofti che tenne il 17 genn. 1926: La creazione del diritto nella iurisdictio del pretore romano (poi pubblicata in Studi in onore di G. Chiovenda, Padova 1927, pp. 57-129).
Sinteticamente il B. esponeva il ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] La sua sensibilità religiosa è confermata da una lettera indirizzata il 2maggio 1539 al cardinale Alessandro Farnese, anche a nome del pretore e dei giurati di Palermo, per chiedere con insistenza l'invio di Bernardino Ochino a Palermo, perché con le ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] dell'Ist. di Bologna, s.1, II (1906-07), pp. 1-19, ove si rileva che l'editto emanato da quel pretore ripristinava le norme restrittive della lex Voconia, ormai desuete ed invise alla società del tempo. Si ricorda soprattutto la sintesi Profilo ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] contribuì alla fine della guerra tra Venezia e Milano, e l'ecloga in cui si esalta l'azione pacificatrice di Francesco Barbaro, pretore a Verona tra l'agosto del 1434 e il settembre 1435 (Zaccaria, pp. 20-25). Ma accanto a questi componimenti sono da ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] offresi di G. Pastina (1951), il parente importuno e petulante ma innocuo in Signori, in carrozza! di L. Zampa (1951), il pretore nostalgico e bonario in Un giorno in pretura di Steno (1953), il grottesco e maligno protagonista in Ferdinando I, re di ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] appena in tempo a riparare in Svizzera. La giustizia italiana, comunque, non si dimenticò di lui: il 27 luglio 1877 il pretore di Imola, che già gli aveva comminato, alla fine del 1876, un mese di carcere e sei di sorveglianza speciale, lo condannò ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] un mausoleo; l'esilio, cui fu costretto nell'anno seguente, glielo impedì. Nel 1483 Bernardo Bembo, padre di Pietro, pretore in Ravenna della Repubblica veneta, sotto il cui dominio fin dal 1441 la città era passata, grande ammiratore dell'A., trovò ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...