SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Navarra. Tuttavia l'opera fu ripresa da Gregorio VII e da Urbano II, e la liturgia romana prevalse, a scapito di quella provincie create nel 197, il cui governo venne dato a due pretori, aggiunti da quell'anno a quelli che normalmente si eleggevano ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] 576. Su detto litorale non si trova infatti nessun grande centro urbano come ve ne sono sugli altri due e come ve ne furono territorio, e tra queste Siracusa. La quale però fu sede del pretore - poi del propretore - mandato a governare l'isola, e d ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] stata sistemata a provincia con la Corsica sotto il governo di un pretore; e vi era stato mantenuto il sistema punico della decima, da quaranta galee genovesi, fallì (1374). Il pontefice Urbano VI pensò perfino (1364) di ritirare l'investitura a ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] kmq.) da aree fabbricabili, e poco più di 1/7 dal centro urbano vero e proprio, se si considera tale l'area chiusa entro la cosiddetta degl'imperatori e, fra altri magistrati, del prefetto del pretorio (praefectus Italiae) e di uno dei due vicarî ( ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] tracce di un muro laterizio non anteriore agl'inizî del sec. III.
Porte urbane. - Oltre alle accennate tre porte rituali, ve ne potevano essere altre; p magistrati supremi fossero due, col titolo di pretori o di duoviri. Le colonie romane costituite ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] il reggente della Dataria; 2. i prelati domestici (Antistites urbani) del qual titolo sono insigniti de iure gli arcivescovi emesse da giudici di circondario (corrispondenti agli attuali pretori) nei giudizî correzionali e di semplice polizia. Contro ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] valsero soltanto delle acque del Tevere o di quella di fonti urbani, di pozzi di acqua viva o di cisterne (Ab ill., 43).
3) Aqua Marcia (146 a. C.), condotta, per opera del pretore Q. Marcius Rex, dalla valle medesima dell'Aniene a 94 km. da Roma, ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] le città della Francia meridionale o in Italia.
I principali centri urbani sono Bastia (Terravecchia 22.306 ab. e Terranova 11.160) un accordo coi nemici.
L'anno 227 fu istituito un pretore annuo per il governo della provincia di Sardegna, alla quale ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] giorno o per pochi giorni.
Esso è di regola urbano e, appunto per le sue condizioni moderne di limiti finanziarî altro anche della culpa levis. Ulpiano ci fa sapere che il pretore fu indotto al maggior rigore della mala reputazione della classe degli ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
*
Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] in cui ebbero a realizzarsi le successive fasi di sviluppo urbano sotto i dinasti. Tali fasi sono indicate dai diversi vitale. I Romani affidarono la difesa dei loro possedimenti al pretore M. Valerio Levino con un reparto della flotta, e, poco ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
urbano
agg. [dal lat. urbanus, der. di urbs urbis «città»]. – 1. a. Proprio della città, che costituisce la città o una città: un centro rurale che sta assumendo una fisionomia u.; la cerchia muraria u.; agglomerato, centro u.; rispettare...