GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] Invece rifiutò l'approccio che caratterizzava l'esperienza dei pretioperai, che in diocesi contavano un nucleo tra i voto" a vantaggio di un centro per disabili.
Già da giovane prete si era mostrato incline al giornalismo come mezzo per l'attuazione ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] , come E. Suhard, M. Feltin e A. Liénart: dopo lunghe incertezze P. intervenne direttamente nel 1954 per richiamare i pretioperai al rispetto delle regole imposte dalla consacrazione e dal ruolo sacerdotale e all'obbligo di non confondere l'azione ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] che il nunzio Roncalli cogliesse appieno le implicazioni della Mission de Paris e dell'esperimento dei pretioperai francesi, cui tuttavia, almeno agli inizi, manifestò incoraggiamento: non ebbe comunque parte significativa negli sviluppi successivi ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] vaticani che gli rimproveravano un'eccessiva autonomia, e cauta simpatia espresse il sostituto per l'esperimento francese dei pretioperai e nei confronti degli esponenti laici più responsabili e aperti dell'Azione Cattolica, anch'essi osteggiati da ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] diocesano, e tre missioni: la missione operaia diocesana, tendente a rovesciare l'impostazione del movimento dei pretioperai (anziché operare nelle fabbriche lavorare sul tempo libero come momento di evangelizzazione); la missione permanente per il ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] conte Lamberg, il quale era convinto che "per ben governare i preti ci voglia la borsa ed il bastone" (Pastor, XV, p. divennero per lui una sorta di ossessione: schiere di "pii operai" furono chiamati da Napoli a Roma "per insegnare a tutti ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] così ai laici in un ruolo che non è il loro, i preti privano i laici del mondo sacramentale dove solo può fiorire la loro vita che Giovanni XXIII rilevava nella Pacem in terris: gli operai non accettano più un ruolo puramente passivo nell'azienda; ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] delle sue funzioni", aggiungendo che si trattava di "uno di quei preti che si devono stimare ed ammirare, un uomo di grandi vedute compito di rimuovere a tempo le cause del conflitto tra operai e padroni. Emerge, in sostanza, la concezione moderna di ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] critica radicale è la cosiddetta teoria dell'impostura dei preti, secondo cui la Chiesa promette ingannevolmente ai suoi sudditi prevalere della confessione protestante tra imprenditori, operai specializzati e tecnici. Estendendo questa osservazione ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e risolvere la questione operaia, unitamente agli operai e ai capitalisti attraverso «istituzioni, ordinate a 151-161. Nel 1968, l’allora ministro delle Finanze Luigi Preti aveva calcolato, per difetto perché era escluso lo Ior, valori azionari ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...