FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] . I vescovi francesi, o almeno parte di essi, avevano accettato la presenza dei pretioperai; gli italiani avevano preferito quella dei cappellani di fabbrica, di preti cioè che, con l'accordo della direzione, si recavano negli stabilimenti per ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] diocesano, e tre missioni: la missione operaia diocesana, tendente a rovesciare l'impostazione del movimento dei pretioperai (anziché operare nelle fabbriche lavorare sul tempo libero come momento di evangelizzazione); la missione permanente per il ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] di Dio e Lotta come amore. Questi sono inoltre consultabili in rete sul sito http://www. lottacomeamore.it.
M. Guasco, Pretioperai, in Dizionario del movimento cattolico in Italia, a cura di F. Traniello - G. Campanini, I, Genova 1981, pp. 366-373 ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] conte Lamberg, il quale era convinto che "per ben governare i preti ci voglia la borsa ed il bastone" (Pastor, XV, p. divennero per lui una sorta di ossessione: schiere di "pii operai" furono chiamati da Napoli a Roma "per insegnare a tutti ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] guida del padre e, per un breve periodo, di un prete, don Giuseppe Millanta, cui avrebbe alluso senza simpatia nelle Rimembranze una coralità di pensieri e propositi: "Savi, guerrier, poeti ed operai / Tutti ci diam la mano"; e al senso triste della ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] delle sue funzioni", aggiungendo che si trattava di "uno di quei preti che si devono stimare ed ammirare, un uomo di grandi vedute compito di rimuovere a tempo le cause del conflitto tra operai e padroni. Emerge, in sostanza, la concezione moderna di ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] primo uscì in edizione inglese Clelia, il governo dei preti (London 1870; poi Milano 1870), subito seguito da pubblico più immediato di quello che gli potessero garantire i circoli operai o la tribuna di un Parlamento in cui credeva sempre meno, ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] . Mamiani: «il vostro Manzoni argomenta bene, ma i vostri preti lavorano male; e poniamo pure che il règolo non sia distorto : non Ninetta né Marchionn, cittadini, ma Lucia e Fermo, operai della seta dalle valli vicine; non nel presente, di cui non ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] volgari all'indirizzo dei "mercanti del tempio" e dei preti politicanti. La Gazzetta, che nel febbraio era giunta a annuncio ufficiale della nascita in Torino di una Associazione degli operai, dalle cui finalità (unione e fratellanza, mutuo soccorso ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] nel tempo amici, tra cui Enzo Paci, Giulio Preti, Giovanni Maria Bertin, Dino Formaggio, Remo Cantoni, Il Giornale dell’arte, IV [1930], 5, p. 2), o sui Tre operai di Carlo Bernari (in Camminare, III [1934], 4), una dialettica tra autonomia ed ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...