Con questo vocabolo si designano copricapi di varie fogge. Specie di zucchetto in origine, il berretto fu poi munito d'una visiera, a volte diritta, a volte incurvata verso il basso, che rappresenta oggigiorno [...] , calotta di lana, analoga a quella più tardi usata dai preti cattolici.
Fu il Medioevo a diffondere largamente l'uso del berretto vere e proprie e laboratorî di confezione, con oltre 3000 operai e con una produzione di parecchie migliaia di pezzi al ...
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VARALLO (A. T., 2423-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Carlo Guido MOR
Cittadina della provincia di Vercelli (Piemonte), situata a m. 453 s. m. nella media Valsesia, là dove la valle piega a gomito [...] circa 3000 q.). Nel 1927 le industrie occupavano 1927 operai, quasi unicamente nell'antico comune di Varallo, che accentramento si ebbe una sollevazione nel 1518, capeggiata da Giacomo Preti di Boccioleto (Val Sermenza) e da Gian Pietro Vinzio di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] conte Lamberg, il quale era convinto che "per ben governare i preti ci voglia la borsa ed il bastone" (Pastor, XV, p. divennero per lui una sorta di ossessione: schiere di "pii operai" furono chiamati da Napoli a Roma "per insegnare a tutti ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] professionisti e semiprofessionisti (maestri, studenti, notai, preti, donne laiche e suore, artigiani), rimaneva , al massimo del suo splendore, molti torchi e più di cento operai. Nel corso del Cinquecento si sviluppò anche l'uso, da parte ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] , Paris 1905). Questa corrente era sorta, da un lato, dall'incontro di preti e laici che si dedicavano all'apostolato popolare e, dall'altro, dall'incontro di militanti operai eredi dei loro compagni dell'‟Atelier" o formati nei patronati dei Frères ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] così ai laici in un ruolo che non è il loro, i preti privano i laici del mondo sacramentale dove solo può fiorire la loro vita che Giovanni XXIII rilevava nella Pacem in terris: gli operai non accettano più un ruolo puramente passivo nell'azienda; ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] guida del padre e, per un breve periodo, di un prete, don Giuseppe Millanta, cui avrebbe alluso senza simpatia nelle Rimembranze una coralità di pensieri e propositi: "Savi, guerrier, poeti ed operai / Tutti ci diam la mano"; e al senso triste della ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] approfondito il delicato tema della leadership. Innanzitutto, 8 preti intervistati su 10 sono sposati e 2 sono Saudita). Per il secondo aspetto, il 50% proviene da famiglie di operai, mentre il 25% da genitori che svolgono la professione di medico ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] delle sue funzioni", aggiungendo che si trattava di "uno di quei preti che si devono stimare ed ammirare, un uomo di grandi vedute compito di rimuovere a tempo le cause del conflitto tra operai e padroni. Emerge, in sostanza, la concezione moderna di ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] primo uscì in edizione inglese Clelia, il governo dei preti (London 1870; poi Milano 1870), subito seguito da pubblico più immediato di quello che gli potessero garantire i circoli operai o la tribuna di un Parlamento in cui credeva sempre meno, ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...