MONALDI, Vincenzo
Riccardo de Sanctis
– Sesto di undici figli, otto maschi e tre femmine, nacque il 16 apr. 1899 da Giovanni, contadino mezzadro, e da Pasqualina Cappella, in una piccola casa colonica [...] di fronte al dovere e di fronte al diritto tutti sono uguali […]. Gli operai e i lavoratori dei campi sono ancora dei servi; vi sono ancora delle in essa su ogni altro l’aspetto del ricovero […]» ( Preti, p. 982). Il M. fu fra quei giovani medici ...
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MONTEMARTINI, Gabriele Luigi
Giuseppe Sircana
MONTEMARTINI, Gabriele Luigi. – Fratello minore di Giovanni e di Clemente, nacque il 6 marzo 1869 a Montù Beccaria (in provincia di Pavia) da Pietro, medio [...] Cifferri, L. M., 1869-1952, s.l. né d.; L. Preti, Le lotte agrarie nella Valle padana, Torino 1955, ad ind.; R. G. Casella, Il ‘feudo rosso’ di Montemartini. Contadini e operai a Broni e Stradella tra Ottocento e Novecento, in Annali di storia ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] , e il "Religione e patria", frequentato prevalentemente da giovani operai.
Il giovane E. cercò di fondere i due circoli, guerra, espressi con linguaggio biblico (ricordava tra l'altro ai preti con Isaia che "non c'è pace per gli empi"), ...
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ROSADONI, Luigi
Bruna Bocchini
– Nacque a Siena il 6 ottobre 1928 da Arturo e da Gisella Tofani.
Nel 1940, dopo la morte del padre, si trasferì a Signa, in provincia di Firenze. Nel 1945 entrò nel seminario [...] Rosadoni redasse una lettera di solidarietà per gli operai che avevano occupato la fabbrica; questo testo venne così come lo si poteva ritrovare nel Nuovo Testamento. Il prete doveva quindi vivere del proprio lavoro, partecipando alla vita economica ...
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PULCIANO, Edoardo
Giovanni B. Varnier
PULCIANO, Edoardo. – Nacque a Torino il 18 novembre 1852 da Pietro, ufficiale dell’Archivio di Corte, e da Emilia dei baroni Mangiardi. Il casato, originario di [...] Opera del Sempione, per l’appoggio morale e religioso degli operai impiegati nell’esecuzione del traforo italo-svizzero e il 4 persona fa vita da santo», ma «non è fatto per governare preti» (ibid.). Quindi – anche alla luce di queste osservazioni – ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] 1806, dopo un lungo impegno presso gli ospedali della Consolazione e dei "cento preti" (per i sacerdoti vecchi e ammalati), l'ospizio di S. Galla della Santa Lega, detta anche Opera degli operai evangelici, fondata nel 1813 dal secolare Gaetano ...
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La democrazia diretta
Gianfranco Pasquino
La storia della democrazia diretta viene giustamente fatta iniziare con l’esperienza della Grecia di Atene grosso modo dal 400 al 320 a.C. Non ci sono dubbi [...] linciaggio a furor di popolo degli aristocratici e dei preti nel settembre 1792, fu l’atto finale della democrazia a Torino (1920), vi furono imitazioni di consigli operai rivoluzionari accompagnati da autogestione delle fabbriche, qualsiasi velleità ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] avevano fino a quel momento appoggiato la Congregazione religiosa degli operai evangelici (1751), ai quali affidò la missione di affermano alcuni biografi - anche con quelli raccolti dal prete L. Garaventa, creatore delle Scuole di carità per ...
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RODOLFI, Ferdinando
Alba Lazzaretto
– Nacque a San Zenone al Po (Pavia), il 7 agosto 1866 da Pietro, agente dei conti de Herra, e da Ester Guazzoni (Zilio, 1959, p. 10).
Nel 1879 entrò nel seminario [...] e agli orfani, organizzò case di accoglienza per gli operai militarizzati. Nel 1916 mobilitò tutto il clero disponibile per fulminò la scomunica sui fascisti che fecero violenza su due giovani preti, a Sandrigo, dove il PPI aveva ottenuto molti voti. ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] la diatriba contro l'avallo statale alla collusione tra padronato e operai del Nord, a danno della crescita del Sud (si veda, del 1961, lo stupore di U. La Malfa e di L. Preti (Cortese Ardias, pp. 141-144).
Intanto egli seguiva con attenzione ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...