Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] , questa volta politico, dalla forza-lavoro alla classe operaia» (Operai e capitale, 1966, p. 210). La classe diventa il e Marx e altri saggi di critica materialista, Roma 1957.
G. Preti, Praxis ed empirismo, Torino 1957.
E. Garin, La filosofia come ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] sanità paesana, lo zio monsignore, il seminario, le tante macchiette di preti, e di maestri ignoranti, i cattedratici di Pisa, la povertà e di allontanare da Parigi tutte le fabbriche e gli operai, la cui presenza riuscirà sempre motivo di disordine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] Alla richiesta di un veicolo carenato l’ingegnere aeronautico Ermenegildo Preti (1918-1986) dette però una risposta più complessa, a un prezzo accessibile anche ai modesti redditi degli operai italiani.
Fu però un’altra intuizione italiana che nell ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] a cinquecento metri sul mare, fornito di case per operai, strade e servizi, considerato come uno dei primi esempi era formato da otto ordini di frati, trentasei vescovi, molti preti secolari, un gran numero di cardinali e ottantasei carrozze con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] scia di Gramsci, ma anche secondo le nuove prospettive critiche aperte da Preti in un libro notevole come Praxis ed empirismo (1957), nel quale al Marx, a «Classe operaia» o a un libro come Operai e capitale (1966) di Mario Tronti. Sorgono nuovi temi, ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] valori, di fronte al quale i contadini e gli operai sono senza parole. La mera alfabetizzazione serve, secondo il , sono pubblicati in appendice alla monografia di N. Fallaci, La vita del prete L. M. Dalla parte dell’ultimo, Milano 2005, pp. 511-593. ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] dal generale Fiorenzo Bava Beccaris, fu tra gli operai e le operaie dello stabilimento Pirelli; venne essere, verso la donna, meno ingannatore delle religioni, meno prete dei preti?» (Ancora del voto alle donne. Suffragio universale a scartamento ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] anche dai rapporti stabiliti con la Congregazione dei pii operai, lo indusse ad abbandonare, nel 1710, l' Giovanni Bottari, dell'oratoriano Giuseppe Bianchini e di Giuseppe Catalani, prete di S. Girolamo, suonavano come un'estrema sanzione dei meriti ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] disse che aveva l’abitudine di parlar male dei preti cattolici. In quel periodo, Passannante frequentava la chiesa p. 737).
Si iscrisse a una società di mutuo soccorso fra operai, ma se ne allontanò, perché disgustato da come venivano amministrati i ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] sulla linea del pensiero esposto nelle Riflessioni. L'ostilità di preti e frati non tardò a creargli il vuoto e così nel leggera tintura di quelle scienze pratiche che perfezionano gli operai nei loro mestieri" e suggerisce l'istituzione di scuole ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...