DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] seguente al D. fu ordinato di incarcerare due preti e un monaco, colpevoli dell'assassinio del priore di S. Pietro a precedentemente deciso; nel caso di malattia di un membro dellamissione, doveva rimpiazzarlo. Infine, quando Federico.1 che si ...
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FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] sua volta i parenti della moglie, consigliò di prolungare la visita della F. fino alla fine dellamissione diplomatica. La visita un'adultera, meditava di avvelenare il marito e tutti i preti di Stabia, allo scopo di insignorirsi del castello. Dopo l ...
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BRIGNOLE SALE, Rodolfo
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 27 giugno 1708, quarto e ultimogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ascritto al libro d'oro già il 2 dic. 1720, fu guidato nella [...] dellamissione era quello di ottenere dall'Austria una garanzia per il possesso della Corsica contro eventuali mire della scuole gratuite per i fanciulli più poveri, educati da alcuni preti sotto la guida di Lorenzo Garaventa; d'altro lato venne ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di cui era latore. Di lì a poco fu impiegato in una missione a Milano, presso i cardinali che davano vita al concilio gallicano.
La le due specie, abolizione del celibato per i preti, correzione al canone della messa e, infine, "che omnino si faccia ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] su un piano nazionale e patriottico di quel concetto di missionedella cui preminenza già lo avevano persuaso i sansimoniani. Si Per primo uscì in edizione inglese Clelia, il governo dei preti (London 1870; poi Milano 1870), subito seguito da Cantoni ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Maximum illud (30 nov. 1919), diretta ai capi dellemissioni. Qui esortava i vescovi a trattare "insieme gli interessi questa enciclica B. XV accennava anche all'opportunità che i preti si procurassero con il proprio lavoro i mezzi di sostentamento. ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] anni d'università, conobbe giovani preti e laici critici degli orientamenti tradizionali della cultura ecclesiastica, come S. Minocchi subito dopo in Spagna; ma la sua missione ebbe termine con la risoluzione delle Nazioni Unite del 9 dic. 1946 che ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] finanziario e umano (attraverso l'invio di preti diocesani) delle Chiese che operavano nel terzo mondo. Con un mondo, come tale è riconosciuta nel mondo". Ne indicò la missione peculiare nell'evangelizzazione, ricordando che essa era chiamata a dare ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] lo nominò cardinale prete del titolo di S. Prisca.
Giacomo Fournier divenne così il teologo della Curia pontificia, colui e attraverso le piste dell'Asia centrale giunse a Pechino nel 1342; il suo capo tornò dalla missione soltanto nel 1352, quando ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] al problema delle due volontà (Beda, Historia ecclesiastica, l. IV c. 16, pp. 241-242). La missione di Benedetto Costantino I, 708-715), che erano i legati della Chiesa romana; il prete Teodoro della Chiesa ravennate; i vescovi Giovanni, di Reggio, ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...