FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] di contemplazione, che presto lo avrebbe visto promosso all'Ordine dei preti (13 giugno 1829: la cerimonia fu celebrata nella basilica di dovette concentrarsi da una parte sul rilancio dellemissioni popolari, dall'altra sulla contestazione del ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] le prime avvisaglie di cambiamento, un prete che operava in situazione di cristianità, non certo di secolarizzazione o di missione.
Nel primo decennio di sacerdozio G. si dedicò anche alla predicazione dellemissioni popolari, che conobbero una forte ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] senza fornire un'interpretazione. Non bisogna obbedire, quindi, a preti, frati e concili, bensì a Dio.
Parafrasando il missione diplomatica di Jan Ducker in Polonia nel 1591. Contributo alla storia dei tentativi asburgici per impadronirsi della ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] direttamente la violenza contro i preti: "normalizzazione, restaurazione della prassi sconvolta, ritorno all'ordine prendere parte alla succitata missione presso Enrico IV; morì con ogni probabilità tra febbraio e marzo dello stesso anno, poiché in ...
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MATTEI, Alessandro
Renato Sansa
– Nacque a Roma il 20 febbr. 1744 dal principe Girolamo, dei duchi di Giove, e da Caterina Altieri, secondo di cinque figli, tutti avviati, tranne il primogenito, alla [...] pratiche e i contenuti della religione cattolica – in particolare il celibato dei preti, la frequente comunione e 1960), pp. 99-187; Id., Un capitolo della storia della diplomazia pontificia. La missione di Giuseppe Albani a Vienna prima del trattato ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] paese, protesse i seminari e i preti cattolici inglesi rifugiati in Francia e favorì Francia e Spagna permisero la riconciliazione delle due corti: i tre colpevoli, liberati Brulart de Sillery dall'altra.
La missione del D. in Francia si concluse ...
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GAMBERINI, Anton Domenico
Giuseppe Monsagrati
, Anton Domenico. - Nacque a Imola il 31 ott. 1760 da Giovanni Agostino, avvocato, e da Margherita Zappi. Cresciuto in una famiglia del patriziato imolese [...] sarebbe conclusa con l'elevazione al cardinalato nell'ordine dei preti, avvenuta nel concistoro segreto del 15 dic. 1821 pontificio. La missione Sebregondi a Roma (1812-1816), Torino 1957, ad ind.; L. Pasztor, La riforma della segreteria di Stato ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] Valcamonica; protesta vibrantemente qualora, da parte della Quarantia civil nova, s'infici la "giudicatura di prima instanza"; imperioso pretende da Andrea Boldù, provveditore ad Orzinuovi, la "missione dei processi e de' prigioni" da lui operati ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] Civitavecchia.
Al ritorno dalla sua lunga missione, il G. fu eletto all'arcivescovato mani del Parlamento i preti che rifiutavano l'estrema ad ind.; P. Falcone, La nunziatura di Malta dell'Archivio segreto della S. Sede, Roma 1936; L. Zambarelli, Il ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] cioè di Piove di Sacco, quasi ai margini della laguna, dove si recò il 25 nov. 1522 al re di Polonia, Sigismondo Augusto; la missione si inquadrava nell'ambito degli sforzi che lo dato origine alla piaga dei preti e monaci vagabondi, già condannata ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...