Nato da famiglia protestante, non nobile, dell'Ardèche nel 1756, era avvocato al parlamento di Parigi e cancelliere dell'accademia di Nîmes quando fu nominato deputato del terzo stato di Annonay agli Stati [...] nativo dell'Ardèche, dal quale fu eletto deputato alla Convenzione nazionale. Fu subito dopo inviato in missione a l'iniziativa di misure di clemenza per gli emigrati e i preti deportati, sicché nella rivincita, che i giacobini presero il 18 ...
Leggi Tutto
. Nome dei religiosi di una congregazione che ebbe origine al collegio dell'Assunzione, stabilito a Nîmes, in Francia, nel 1843, dal padre Emmanuele d'Alzon, nato a Le Vigan nel 1810, morto il 28 novembre [...] sorta, la congregazione penetrata dello spirito del fondatore si dedicò a opere d'insegnamento, di missione e di preghiere. Tre che hanno per scopo il servizio spirituale e temporale dei preti.
Al 31 dicembre 1927 si contavano quattro provincie, tre ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Bagnolet (Senna) l'8 settembre 1706; morto a Malta, sembra, nel 1791. Nel 1738 seguì il suo maestro, Jean-François de Troy, a Roma quando questi assunse la direzione dell'Accademia di Francia; [...] Grazia Magistrale. Nel 1761 s'unì a una missione diplomatica che si recava in Oriente, e, di S. Giovanni e in quella della Madonna di Manresa in Malta sono dipinte pittura solida e severa del Caravaggio e del Preti, la sua maniera si fa più robusta ...
Leggi Tutto
Primo vescovo cattolico negli Stati Uniti, nato a Upper Marlboro (Maryland) l'8 gennaio 1735. Inviato all'estero a 13 anni, studiò al collegio dei gesuiti a Saint-Omer in Francia. Entrò nella Compagnia [...] 1753. Studiò la filosofia e la teologia a Liegi, e fu ordinato prete nel 1769, insegnando poi teologia e filosofia a Liegi per qualche anno. Nel 1774, in seguito alla soppressione della Compagnia, il C. tornò nel Maryland per far opera di missionario ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico, nato a Delle (territorio di Belfort) il 16 maggio 1883. Sacerdote nel 1909, fu nominato vescovo di Troyes nel 1927, poi arcivescovo di Sens (1932), di Bordeaux (1935), infine di Parigi (1949). [...] il card. Suhard, della sempre più vasta scristianizzazione delle masse operaie e rurali francesi, ha dato il suo appoggio alle nuove forme di apostolato esperimentate in Francia "Missione di Parigi", "Missione di Francia": v. preti operai, in questa ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di cui era latore. Di lì a poco fu impiegato in una missione a Milano, presso i cardinali che davano vita al concilio gallicano.
La le due specie, abolizione del celibato per i preti, correzione al canone della messa e, infine, "che omnino si faccia ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Maximum illud (30 nov. 1919), diretta ai capi dellemissioni. Qui esortava i vescovi a trattare "insieme gli interessi questa enciclica B. XV accennava anche all'opportunità che i preti si procurassero con il proprio lavoro i mezzi di sostentamento. ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] ’esercizio delle prerogative di cittadino e di Vescovo, ma colla benevolenza e coll’opera di tutti vedrò prosperare la mia missione» ( una caratteristica del suo pontificato, la necessità per i preti di obbedire sempre e comunque ai superiori. Un’ ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] lo nominò cardinale prete del titolo di S. Prisca.
Giacomo Fournier divenne così il teologo della Curia pontificia, colui e attraverso le piste dell'Asia centrale giunse a Pechino nel 1342; il suo capo tornò dalla missione soltanto nel 1352, quando ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] merci da scambiare, bensì 1.200 uomini tra soldati, preti, notabili, artigiani e agricoltori, nonché l'equipaggiamento necessario a e le tradizioni indigene dell'Africa tropicale e del Pacifico, sebbene le missioni protestanti esercitassero una ...
Leggi Tutto
prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...