MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] Collegio Urbano o di Propaganda, che nel 1928 aveva già formato 3252 preti di tutti i paesi; i collegi di: S. Lorenzo da della Riforma non portò da principio con sé alcuna tendenza a predicare il Vangelo ai non cristiani; anzi le sue stesse dottrine ...
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INQUISIZIONE (lat. inquisitio, da inquiro "ricerco")
Mario Niccoli
È opinione comune che col nome d'Inquisizione si designi un tribunale istituito dalla Chiesa romana per la repressione dell'eresia o [...] a sé l'esame delledottrine e la conoscenza dei preti, i vescovi e i cardinali potevano essere sottomessi al tribunale. La procedura dell'Inquisizione spagnola non era in sostanza diversa da quella dell per tutta la cristianità, l'Inquisizione romana ...
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NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] delladottrina antiochena delle due nature nella formula che si vuole chiamare nestorianesimo, e l'obbligatorietà del matrimonio dei preti prima dell - La morte di Chosroe rialzò le sorti dei cristiani che sotto Shērōe e la sua sorella Bōrān ebbero ...
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SACERDOZIO
Enrico ROSA
Gerardus VAN DER LEEUW
Nicola TURCHI
. Il sacerdote è il rappresentante di una comunità nelle sue relazioni con le potenze divine, ma può eventualmente essere anche il rappresentante [...] Dottrina cattolica. - La dottrinacristiana non rigetta, ma chiarisce e integra il comune concetto, secondo il fatto positivo dell (Atti, XX, 28); seguono i semplici sacerdoti o presbiteri (preti), e infine i diaconi e gli altri ministri; ma tutti ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] titolo dispregiativo di "re dei preti". Federico fu coronato re a amarezza la grande spedizione cristiana fatta strumento dell'imperialismo veneto, e dopo dottrinadello stato laico, dall'altra l'organizzazione accentratrice monarchica della Chiesa ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] della fede, vale a dire le verità contenute nella nostra veneranda dottrina" e "il modo in cui esse vengono enunciate", rispettandone il senso originario. L'allocuzione si concludeva con un richiamo all'unità rivolto ai cattolici, ai "cristianipreti ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] De Gasperi della Democrazia cristiana, e cauta simpatia espresse per l’esperimento francese dei preti operai e nei dopo la riforma del S. Uffizio una notificazione della Congregazione per la Dottrinadella fede stabilì il 14 giugno 1966 che l’Indice ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] aveva visto coi suoi occhi i pretidella sua città intenti a rogare atti Verlam (si tratta, come noto, della versione cristianadella vita di Budda, un testo che il sommo ingegno e la straordinaria dottrinadell'umanista, la cui opera entra ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] delladottrinadella resistenza messa a punto dal Sarpi -, se prevaricava cioè con le sue esorbitanze la parola divina, un cristiano aveva il dovere di disobbedirgli. Pertanto, un governo ispirato ai principi cristiani di Paolo Preto in questo ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] di questi maestri e quelli delle scuole di DottrinaCristiana, che impartivano un'istruzione elementare , Il "vitio nefando", pp. 39 ss. Sulle relazioni coi Turchi è fondamentale Paolo Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, pp. 93 ss.
328. Cf. B ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...