Medico, nato a Borzonasca (Genova) il 23 agosto 1864, morto a Milano il 20 luglio 1936. Allievo, assistente e aiuto di E. Maragliano a Genova, dal 1899 al 1908 insegnò patologia medica a Pavia, ebbe dal [...] perpetui con fondi raccolti per sottoscrizione dagli operai nel suo giubileo accademico (1925). Membro e terapia medica di E. Maragliano e A. Cantani, ivi 1900 (con il Preti); Tecnica medica (ivi 1926). Diresse il Tratt. ital. tubercolosi (voll. 5, ...
Leggi Tutto
Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] colletti bianchi' (dirigenti, impiegati) e 'colletti blu' (operai, manovali): questa distinzione risulta utile sia per la classificazione "ruolo che nella nostra società è competenza dei giudici e dei preti, dei soldati e dei poliziotti" (p. 20).
3. ...
Leggi Tutto
Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] del XIX secolo perché, per esempio, in Francia i preti facessero dell'ubriachezza un argomento di predica. Sotto l' risultato della povertà e si potesse riscontrare soprattutto tra gli operai mal pagati? Molte cose sono cambiate da quel tempo e ...
Leggi Tutto
prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...