Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] continuamente, ma dovette sempre subordinarla a scopi più urgenti, il raggiungimento dei quali era in effetti anche il presupposto della spedizione Oltremare: la pacificazione in Europa e anche in Italia (fra Genova e Venezia), la risoluzione del ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] . intese sancire il profondo legame spirituale con Paolo IV. Il controllo sul reclutamento del clero e delle gerarchie ecclesiali, presupposto del rinnovamento del corpo della Chiesa, fu assicurato, da un lato, con la crescita del numero dei seminari ...
Leggi Tutto
L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] di una società che organizzasse le sue parti in base al disegno di mutualità e di giustizia sociale. Il presupposto era perfettistico, partiva cioè dall’idea che la vera rivoluzione, quella del Vangelo, fosse garanzia di un progresso indefinito ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] sugli avvenimenti. Sta di fatto che non ebbe vera mente di politico, e subordinò sempre il proprio agire a presupposti religiosi e ad impulsi di sentimento.
L'effettivo fatto nuovo nell'esperienza mistica di C. consisterebbe secondo il Getto ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] scuole samaritane (la prima nacque a Torino nel 1883) e, più tardi, nelle scuole infermieristiche annesse agli ospedali. Il presupposto base, comunque, era che le suore dovessero essere infermiere, e che non potessero mai divenire medici, essendo la ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] , ma alla qualità della sua causa attribuir si deve»81.
La cattiva «qualità» della causa è appunto il presupposto confessionale con cui sono affrontati argomenti cruciali. Per parte sua, Pilati ha decisamente superato il tabù confessionale; e non ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] in nome della mobilità sociale (v. Conversi, Ernest Gellner's, 2000). Il possesso o la creazione di una 'cultura alta' è il presupposto per lo stabilirsi di una nazione. Ma tale Diktat storico crea resistenza tra coloro che non possono o non vogliono ...
Leggi Tutto
Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] posto ove si radunano i cristiani, ma anche un luogo di apertura e di contatto con i non cristiani. Tutti questi presupposti non vietano l'esistenza di un'arte sacra e di un'architettura sacra: pensare di costruire edifici solo utilitari non sarebbe ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] si tratta di un problema storico, ma di una necessità di carattere sentimentale e politico. Si parte dal presupposto (di carattere sentimentale e pratico immediato) che la nazione italiana sia sempre stata una nazione nei quadri attuali geografici ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] sentite dal credente, sul piano della loro applicazione e realizzazione pratica nella logica di partito, nel presupposto che i valori religiosi potessero proporre direttamente soluzioni ai problemi storici, non mediate dalla politica.
Lo ...
Leggi Tutto
presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...